Valeria Marini confida: matrimonio mai consumato e altri motivi dell’annullamento (FOTO)
Incredibili le motivazioni che hanno condotto Valeria Marini a chiedere l'annullamento alla Sacra Rota del suo matrimonio con Giovanni Cottone (foto)
Pensavamo che Valerina Marini non avrebbe mai rivelato i veri motivi per i quali ha chiesto l’annullamento del matrimonio con Giovanni Cottone (foto), invece, confida tutto, anche che il matrimonio non è mai stato consumato. “Incredibile,vero?” è la stessa Valeria Marini e dare risposte e domande e non c’è altra reazione che rimanere a bocca aperta per le sue dichiarazioni.
La showgirl amata da tutti ha deciso di rilasciare la delicata intervista al Corriere e della Sera e lo fa dallo studio milanese dell’avvocato Annamaria Bernardini de Pace.
La celebrazione del matrimonio tra Valeria Marini e Giovanni Cottone è avvenuta un anno fa, il 5 maggio. Difficile dimenticare qulle immagini ma adesso c’è la Marini che non crede più in quel vincolo che doveva essere sacro che avrebbe dovuto legarla all’imprenditore per tutta la vita.
“La crisi va cercata nel rapporto di coppia. I problemi economici si superano. Ma il vero problema riguardava noi due: il nostro matrimonio non è mai stato consumato. Incredibile, vero?”confida la Marini. E già questo potrebbe bastare ma è evidente che l’attrice ha atteso a lungo e sperato che qualcosa cambiasse. Ma aggiunge altro e parla del risveglio dopo la prima notte di nozze: “Gianni ha cambiato atteggiamento proprio quel mattino. Lo ricordo ancora adesso mentre mi dà le spalle, immobile, a casa mia a Roma, e reagisce male quando gli parlo di una cosa che riguarda mia madre”.
Ha pensato che fosse nervoso ma quell’atteggiamento non è più cambiato, da uomo rispettoso verso la sua famiglia ha iniziato invece a criticare di continuo e pesantemente la madre di Valeria e suo fratello.
Commenta che lo ha aiutato anche econimicamente, che questo è normale in una coppia, ma che tante cose le era state tenute nascoste, è stata ingannata.
Continua: “Mancavano ormai da troppi mesi fiducia, serenità, condivisione: si erano rotti gli equilibri per costruire la famiglia che ho sempre desiderato e sognato. Ecco perché chiederò l’annullamento del matrimonio alla Sacra Rota”.