La grande bellezza e gli ascolti, si può parlare di record?
La grande bellezza e gli ascolti non proprio da record su Canale 5. Sorrentino vince però anche l'Oscar degli incassi pubblicitari
Con i dati auditel alla mano siamo qui a commentare quello che è successo ieri. Succede che Mediaset decide di fare un regalo ai suoi telespettatori, mandare in onda La grande bellezza fresco vincitore del premio oscar come miglior film straniero. Gli ascolti ci dicono che 8 milioni di italiani hanno scelto di sintonizzarsi su Canale 5, un numero elevato che in altri casi avrebbe potuto far urlare al record, che in questo invece i lascia un pò così, basiti, come del resto lascia il film di Sorrentino a chi non è abituato a vedere quel genere di pellicole. Perchè diciamolo, La grande bellezza non è un film per tutti e non c’è nulla di cui vergognarsi ad ammetterlo in una Italia che fa registrare record a Checco Zalone…Ma in ogni caso questo grande regalo fatto da Mediaset ai suoi telespettatori ha portato nelle casse più di 2 milioni di euro in entrate pubblicitarie. Diciamo che in casa Mediaset il regalo se lo sono fatti anche da soli perchè come saprete in Italia al cinema non ci erano andati in molti a vedere il film di Sorrentino e l’effetto oscar non avrebbe fatto riempire le sale come nel caso di Titanic o La vita è bella.
Non per niente ricordiamo che La vita è bella resta uno dei film trasmessi in tv più visti di sempre: superò i 16 milioni di spettatori e superò anche il 50% di share, un risultato incredibile. Numeri sicuramente più altri de La vita è bella anche quelli di Titanic, giusto per citare un altro film. Ma la lista sarebbe lunga perchè superare gli 8 milioni non è una missione così difficile. Sicuramente Mediaset non ha regalato Sole a catinelle ai telespettatori che avrebbe fatto forse anche 15 milioni di italiani davanti alla tv ma questi italiani vanno ancora al cinema per vedere Checco Zalone. E invece gli italiani pigri che hanno visto ieri La grande bellezza lo hanno fatto perchè in tv la scelta era poca, immaginiamo se ci fosse stata una partita di calcio, sappiamo bene tutti come sarebbe finita. E del resto è un pò anche questo il senso del film di Sorrentino un film che tutti possono interpretare come preferiscono. Un film che ad esempio per chi ama Roma ti riempie il cuore nell’ammirare le sue bellezze ma ti devasta al sol pensiero che su quelle terrazze possano succedere simili cose ( che purtroppo succedono davvero). La grande bellezza è un film difficile perchè come scriveva ieri qualcuno su twitter, per gli italiani è sempre difficile guardarsi allo specchio e vedersi così brutti. Invece dovremmo iniziare ad aprire gli occhi e a renderci conto, come spesso diciamo, che la realtà supera di gran lunga la fantasia.
Una piccola nota economica che ogni tanto fa anche bene per aprire gli occhi a tutti
Secondo i primi calcoli interni elaborati dalla concessionaria Publitalia, infatti, il miglior film straniero premiato a Hollywood ha garantito un incasso da advertising di oltre 2 milioni, il record per una pellicola cinematografica trasmessa sul piccolo schermo dalle reti del Biscione (gli show incassano singolarmente di più, ma la legge italiana impone limiti ben precisi alla messa in onda di pubblicità durante un film)
La somma incamerata da La grande bellezza avrebbe superato la più rosea delle aspettative della concessionaria e del gruppo di Cologno, al punto che gli spazi a disposizione sono andati sold out a pochi minuti dall’apertura delle vendite, avvenute tra l’altro, si dice dalle parti di Mediaset, a una tariffa superiore a quella prevista tradizionalmente per un prodotto da prime time. La parte del leone l’ha avuta Eni, che ha preso il primo mini spot di ogni interruzione per promuovere il servizio Enjoy, il car sharing per ora attivo solo a Milano. E sono state molte le aziende rimaste a bocca asciutta di spot.
( da Milano Finanza)
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