Dopo Domenica Live a Pomeriggio Cinque spazio per i manifestanti di Sanremo
Gli operai che hanno manifestato a Sanremo sono stati ospiti di Domenica Live e oggi torneranno a Pomeriggio Cinque da Barbara D'Urso
Lo aveva detto ieri Barbara D’Urso che le cose sarebbero andate avanti e così è stato. Nella puntata di Domenica live in onda ieri abbiamo assistito alla prima parte dell’intervista di Barbara D’urso a quelli che vengono definiti i manifestanti del festival di Sanremo. In realtà non si è capito se sono disoccupati, se vanno a lavoro ma non percepiscono lo stipendio, come abbiamo fatto a entrare a Sanremo e cosa volessero. Ieri i protagonisti del gesto che ha turbato e anche tanto Fazio ma soprattutto gli italiani a casa, hanno iniziato a raccontare la loro versione dei fatti in quel di Domenica Live. Il tempo però non è bastato e allora Barbara D’urso ha deciso di invitarli a Pomeriggio Cinque.
Barbara D’Urso continua con il suo show pomeridiano e parla di Sanremo a modo suo
Ecco cosa raccontavano ieri gli operai campani che sono stati protagonisti a modo loro della prima puntata del Festival
“Quando mancavano dieci minuti, siamo andati in bagno per alleviare il malore (di Rosaria). Gli altri due colleghi erano seduti (in platea) non dovevano muoversi per niente, volevamo fare meno danno possibile. Quando lei si è sentita male io ho chiamato gli altri due e il 118, ho visto un varco e sono salito e ho cominciato a strillare: nessuno ci ha fermato, la scala era libera e io sono salito”
E ora restiamo in attesa di sapere cosa avranno ancora da dire oggi a Pomeriggio Cinque perchè ci sono davvero molte cose che non tornano; noi ad esempio al posto della D’urso avremmo chiesto agli operai come mai la famosa lettera non l’hanno data a Grillo che era tra gli spettatori e anche fuori dall’Ariston.
Rivediamo un dietro le quinte carico di “bip” . Gli operai vengono attaccati e qualcuno li accusa di aver architettato tutto. Si torna in diretta e Barbara D’Urso ha una lettera scritta dagli operai.
Il post di Luigi Di Maio
Mi dicono che a Canale 5 da Barbara d’Urso gli operai dei consorzi di bacino campani abbiano fatto il mio nome accusandomi di averli abbandonati.
Quelle carte che mostrano in tv dimostrano proprio il contrario: che li ho ricevuti (con le magliette imbevute di benzina), che li ho ascoltati e mi sono attivato. Non mi risulta che lo abbia fatto altra carica istituzionale al mio livello.
Gli operai sanno che il mio ufficio è sempre a disposizione di chi ha difficoltà (che siano imprenditori o operai). I recapiti sono pubblici.
Non prestatevi alle strumentalizzazioni ad orologeria, vi prego. Qui si approfitta della disperazione della gente.
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