Le invasioni barbariche, Sergio Staino lascia lo studio della Bignardi: polemiche in rete
A Le invasioni barbariche, Sergio Staino lascia lo studio di Daria Bignardi: il collegamento dura pochi secondi. Polemiche in rete
A Le invasioni barbariche, Sergio Staino lascia lo studio della Bignardi e insorgono gli utenti in rete. Ha suscitato numerose polemiche il collegamento dello storico vignettista alla trasmissione di La 7 di ieri sera. Vediamo nello specifico come si è evoluta la vicenda. La puntata de Le invasioni barbariche si apre con Daria Bignardi che ospita Enrico Mentana e ha in collegamento Debora Serracchiani (governatrice del Friuli, PD) e Sergio Staino. Lo scopo è quello di far nascere un dibattito: la Serracchiani è una nota sostenitrice di Renzi, Mentana un giornalista obiettivo e Staino un anti renziano per eccellenza. Mentana commenta le dimissioni di Enrico Letta affermando che la politica è una cosa brutale. Sergio Staino risponde che Renzi, ora, è a tutti gli effetti un membro della casta. La conduttrice sente ancora l’opinione di Mentana e della governatrice del Friuli e Sergio Staino la lo studio e se se ne va. Cosa è successo? La Bignardi parla di problemi tecnici, ma sui social network scoppiano le polemiche. In rete, gli utenti concordano nel definire quantomeno ambiguo il trattamento riservato al noto vignettista satirico. Il collegamento è durato pochi secondi e su Twitter in molti hanno risposto ai problemi tecnici decantati dalla Bignardi affermando che Staino sarebbe andato via perché la conduttrice si era dimenticata di lui. Per questo, in molti l’hanno spinta a scusarsi e invitarlo in studio nella prossima puntata de Le invasioni barbariche. Insomma, tutti affermano che il vignettista si era “rotto le scatole” del trattamento a lui riservato e per questo lascia lo studio senza avvertire. Sono scoppiate le polemiche in rete contro Daria Bignardi e ora non resta che attendere la prossima puntata della trasmissione per verificare se la conduttrice avrà colto al volo l’occasione per farsi perdonare. Insomma, ai problemi tecnici del collegamento non ha creduto nessuno.