Fabrizio Corona, il suo libro ricco di rivelazioni choc su personaggi famosi
Fabrizio Corona è depresso davvero? Don Mazzi ne è certo ma lo staff nega, forse è una strategia di marketing per il suo libro che regala rivelazioni choc su personaggi famosi
Fabrizio Corona depresso in carcere sembra non susciti molto clamore, ma se Don Mazzi è sicuro che l’ex re dei paparazzi sta male ed è sotto psicofarmaci, su Facebook compare un post che sdrammatizza tutto, che annuncia anche il libro con rivelazioni choc su personaggi famosi. A scrivere quel post è Fabrizio Corona? Sarebbe il colmo, infatti è il suo staff a chiarire il tutto. Ma chiarire cosa? La nuova strategia di marketing?
Chiuso nella sua cella nel carcere di Opera, Fabrizio Corona è in preda ad attacchi di ansia o sta progettando il suo futuro? Lui ovviamente non ha accesso a Facebook ma ecco che sulla sua pagina personale compare un messaggio firmato dai suoi collaboratori: “Corona sta bene, ma vorrebbe essere altrove”. A prova del suo buono stato di salute c’è l’annuncio che a breve uscirà il suo libro, un libro di memorie che coinciderà con il primo anno di detenzione. Lettura che promette rivelazioni choc sul mondo dello spettacolo e dei vip, oltre che della vita di Corona.
Ecco il post che negherebbe le parole e la preoccupazione di Don Mazzi: “Buongiorno a tutti, eccoci con qualche news sulle condizioni di Fabrizio. In primis, Gabriella Corona come di consueto è andata a trovarlo Giovedì insieme a Federico (il fratello minore). Fabrizio legge tutte le lettere e si tiene impegnato con letture e attività fisica. Le condizioni psicologiche sono buone, certo, chiunque dopo 9 mesi di carcere desidererebbe essere altrove, però Fabrizio sta scontando la sua pena con dignità assoluta e con rispetto per le Istituzioni. Il libro uscirà a Gennaio quando Fabrizio avrà scontato un anno di detenzione. Se volete scrivere direttamente potete farlo, ecco l’indirizzo: ?Fabrizio Corona – Casa di Reclusione di Opera, via Camporgnago 40, 20141 Milano”.
I più curiosi attendono quel libro, chissà se uscirà in tempo per i regali di Natale?