Linea Gialla anticipazioni puntata 8 ottobre 2013: novità sul caso Ragusa
Linea Gialla anticipazioni puntata 8 ottobre 2013: i temi trattati da Salvo Sottile in questo appuntamento, da Roberta Ragusa alle gemelline scomparse nel nulla
Torna Linea Gialla e tornano le nostre anticipazioni: cosa vedremo nella puntata in onda oggi 8 ottobre 2013 su La7? Salvo Sottile continuerà ad occuparsi di importanti inchieste e poi della cronaca. Pare che ci siano delle importanti novità sul caso Ragusa, nuovi testimoni raccontano di averla vista quella notte ma non in compagnia di suo marito. Potrebbe esserci una nuova pista? Il marito di Roberta potrebbe davvero non avere nulla a che fare con la sua scomparsa come dice da ormai più di un anno?Linea Gialla anticipazioni: la puntata dell’8 ottobre 2013
Il caso Ragusa, le ultime notizie- Pare che ci siano delle altre persone che quella notte hanno visto Roberta. Anche in questo caso ci si chiede come mai abbiano aspettato tutto questo tempo prima di raccontare la verità. Secondo indiscrezioni pare che queste persone abbiano visto salire Roberta su una macchina grande, forse un Suv ma sembrerebbe anche che Antonio Logli non fosse la persona al volante.
Il caso Gambirasio- Si pensava che ci potesse essere un collegamento tra il killer di Lodi, Pizzicolo e la morte della tredicenne di Brembate ma a quanto pare non ci sono tracce che leghino i due casi. Chi ha ucciso Yara? I giornalisti di linea gialla torneranno ancora una volta sul luogo del ritrovamento per cercare di capire cosa è successo….
Le ultime notizie delle gemelline Scheep- Un avvistamento in Sardegna potrebbe ridare fiducia e speranza a mamma Irina? La signora è entrata nel cuore di tutti gli italiani ma soprattutto di tutte le mamme che sperano che le sue amate figlie, Alessia e Livia, non siano state uccise dal loro papà.
Stalking e femminicidio- In studio come sempre tanti ospiti e testimonianze. In particolare oggi ci sarà una donna che parlerà di quello che ha vissuto in prima persona, una storia di violenza che dovrebbe servire ad aiutare le altre donne a denunciare e a non cadere nella trappola.