Aurora Ramazzotti risponde a una mamma che chiede aiuto: “quando inizi a ritrovare te stessa dopo il bambino?”
Una mamma chiede aiuto ad Aurora Ramazzotti e lei racconta la sua esperienza. Ha due consigli importanti per tutti i genitori
Sono tante le giovani mamme che chiedono consiglio ad Aurora Ramazzotti, che le chiedono se è vero, per esempio, che una mamma inizia a ritrovare un po’ se stessa soltanto dopo il primo anno di vita del bambino.
In viaggio per lavoro verso Monaco, dove si torva anche Michelle Hunziker, Aurora Ramazzotti ha avuto più tempo del solito per rispondere. Un viaggio senza suo figlio Cesare che è ovviamente rimasto a casa con il papà e con chi occupa di lui. Aury è l’influencer della porta accanto, non finge, risponde ma mette in chiaro che questa è la sua esperienza e che ha sempre paura nel raccontarsi perché non vuole che qualcuno possa paragonarsi e per questo sentirsi in difetto.
Aurora Ramazzotti l’influencer della porta accanto
E’ un po’ l’amica della porta accanto, anche lei con i suoi errori, le sue ansie, i suoi difetti, vera, come tutte nella vita reale, come poche sui social. La figlia di Eros e Michelle è mamma dello splendido Cesare che tra un po’ compirà due anni. Parla spesso della sua esperienza e di come la sua vita è cambiata ma è la sua esperienza.
A una mamma che le chiede quando ritroverà se stessa risponde che dopo l’anno di vita del piccolo qualcosa cambia, almeno è stato così per lei.
“Non posso parlare con tutte. Mi spaventa l’idea che qualcuno possa paragonarsi alla mia esperienza e per questo sentirsi in difetto, quindi, vi prego di prendere sempre ciò che scrivo come parole soggettive e soprattutto non esenti a cambiamento! La vita con un bambino è un’altalena di momenti in cui ti sembra di non averci capito un ca*** e altri (a volte, subito dopo) in cui ti rendi conto di raccogliere ciò che hai seminato (spesso affamato di vedere risultati che non arrivano) – ha un consiglio importante – L’unica cosa utile che mi sento di condividere è di non sentirsi mai “perduti” nei momenti di spaesamento e di ricordarsi che sono appunto solo momenti. A me aiuta a vederci più chiaro”.
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Le domande sono tante e a chi le chiede come educherà suo figlio considerando il mondo di oggi. “I giovani di oggi sono vittime di una generazione che (comprensibilmente) non ha saputo gestire il cambiamento più rapido che l’umanità abbia mai visto. Tutte le notizie tragiche che sentiamo al telegiornale, i dati dei disagi di salute mentale in aumento, la violenza e l’autolesionismo sono il risultato di una grande “riconfigurazione dell’infanzia” e della vita in generale che ancora non abbiamo capito come navigare”.
Aurora Ramazzotti consigli a tutti i genitori un libro e spiega il motivo: “Ho appena finito di leggere “La generazione ansiosa” di Jonathan Haidt e penso che tutti i genitori di oggi debbano leggerlo. Solo così potranno capire l’effetto che la tecnologia ha sulla nostra psiche e su quella dei bambini. Tutelarli il più possibile dalla (e nella) realtà virtuale e incentivarli di più a sperimentare nel mondo reale li salverà”.
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