La rabbia di Elena, la sorella di Giulia Cecchettin: “E’ stato il vostro bravo ragazzo”
La rabbia e la disperazione di Elena la sorella di Giulia Cecchettin: sui social, i messaggi contro Filippo Turetta definito per giorni un bravo ragazzo, lo stesso bravo ragazzo che ha ammazzato sua sorella
Elena Cecchettin non ha mai nascosto tutta la sua preoccupazione sin dal primo giorno. Dopo la scomparsa di Giulia lei ci ha messo la faccia, è andata in tv a lanciare appelli, ma ha anche spiegato che Filippo Turetta, non era quel ragazzo che gli altri descrivevano. Lei aveva avuto la percezione che vivesse in modo malato la sua relazione con Giulia. La storia era chiusa e forse per questo Elena era più tranquilla. Ma quando ha saputo che sua sorella era scomparsa con il suo ex, non ha avuto dubbi sul fatto che ci fosse qualcosa di cui preoccuparsi.
E lo ha detto da subito, anche quando i suoi familiari continuavano a spendere parole buone per Filippo. Lei no, non lo ha mai fatto. “A me non è mai piaciuto” ha detto sin dal primo collegamento con i giornalisti davanti alla sua casa.
La rabbia di Elena dopo il ritrovamento del corpo di sua sorella Giulia
“E’ stato il vostro bravo ragazzo” ha scritto la sorella di Giulia Cecchettin sui social, è il suo urlo di dolore dopo il ritrovamento del cadavere della 22enne, uccisa da Filippo Turetta.
Le parole di Elena, la sorella di Giulia sono più che comprensibili, dopo che per una settimana tutti hanno ribadito che Filippo Turetta era un bravo ragazzo, che non avrebbe mai fatto del male a nessuno. E invece poi quei video atroci, quel video di una aggressione violenta. E l’omicidio, il ritrovamento del cadavere e l’epilogo drammatico che forse Elena, immaginava dal primo giorno.
Cara Elena ho condiviso dal primo momento i tuoi pensieri, quando sento dire in questi casi “è un bravo ragazzo…una bella persona “il gioco è fatto!!!!ecco il colpevole. Vi sono vicina perché Giulia è la figlia, la sorella di tutti un abbraccio forte Giovanna Felletti.
Giulia la figlia di ognuno di noi!!!riflettiamo, amore nn è possesso.Insegniamolo ai nostri figli