Costanza Caracciolo e Bobo Vieri sventano un furto a Milano in pieno centro
Costanza Caracciolo e Bobo Vieri vittime di un tentativo di furto in pieno centro a Milano: la denuncia e il racconto
E’ un racconto dettagliato quello che Costanza Caracciolo e Bobo Vieri hanno deciso di fare per raccontare quanto successo solo poche ore fa in pieno centro a Milano. L’allarme è sempre lo stesso: la città non è più sicura, neppure nelle zone in cui si pensa che si possa stare “tranquilli”. Non esistono più oasi di pace, persino un pranzo al ristorante può diventare un incubo. «Siamo qua a cena. È arrivata una che voleva rubarmi il telefonino» ha raccontato nelle sue storie sui social Costanza Caracciolo, mettendo in allerta tutti i suoi follower: a Milano bisogna stare molto attenti.
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Costanza Caracciolo e il racconto sui social del furto sventato a Milano
La moglie di Bobo Vieri ha poi affidato al Corriere della sera il suo racconto: «Ma, in realtà, in sé non è niente di eccezionale: è stato un tentativo di furto. Però sono cose che accadono ormai di continuo e che ti costringono a stare sempre allerta e a non poter più passeggiare serenamente per strada, anche in centro».
La moglie di Bobo Vieri ha poi spiegato che lei e gli altri amici si sono accomodati al tavolo e come spesso succede in queste occasioni, tra una chiacchiera e l’altra hanno appoggiato sul tavolo i loro cellulari. Poi a un certo punto al tavolo si è avvicinata una ragazza, che la Caracciolo identifica come una nomade e gli ha distratti. Aveva nel marsupio suo figlio. Ma quando ha appoggiato sul tavolo un foglio di carta, Costanza ha subito capito che stava per rubare almeno uno dei cellulari.
L’ex velina ha spiegato: «Ha usato un trucchetto che ormai è noto: lo avevo visto spesso, denunciato in un’infinità di video in televisione e sui canali social. In pratica, mentre ti parlano con una scusa qualsiasi, appoggiano un foglio di carta sul tavolino, coprendo così il tuo portafogli o il tuo telefonino. E quando se ne vanno via, senza che la vittima se ne accorga, se non presta molta attenzione, raccolgono tutto: se ne vanno via con il foglio di carta, e soprattutto con quello che c’è sotto». Ha anche precisato che non c’è stato uno spavento, che la situazione è stata gestita bene e che la ragazza è stata allontanata ma che ha voluto raccontare questa storia come monito.