Francesca Fialdini, la scelta dei capelli corti e di rispondere alle illazioni
Francesca Fialdini costretta a rispondere al perché porta i capelli corti
Francesca Fialdini stufa di tutte le chiacchiere sui suoi capelli corti, le illazioni sul suo orientamento sessuale, ha scritto tutto in un post. Educatissima e ironica, pungente ma per niente punta se non semplicemente inorridita, Francesca Fialdini ha dovuto spiegare il perché dei suoi capelli corti. L’ha fatto perché ci sono persone a cui va spiegato perché sono ben lontani dalla libertà e dall’assenza di preconcetti.
Vorremmo molte più Francesca Fialdini in tv e sui social ma non per la risposta che ha dato alle illazioni, allo strano legame tra capelli corti e orientamento sessuale, per tutto il resto. La sua risposta resta carina, la riportiamo per chi non avesse capito un bel niente, ancora, anche come esempio di vita, quello di una donna che non si limita a condurre ma che fa la sua parte.
Capelli corti o lunghi
Assurdo accostare l’orientamento sessuale al taglio di capelli, ancora più assurdo interessarsi alla vita privata degli altri. Hanno davvero assillato per lungo tempo Francesca Fialdini. Voglia di cambiare, novità in arrivo? Di certo quando si sceglie di tagliare la chioma c’è voglia di qualcosa di diverso, magari solo di giocare con il proprio aspetto. La Fialdini racconta qualcosa in più, a qualcuno sembrerà troppo semplice, lei ci ride su e spiega il perché dei suoi capelli corti, più che altro lo racconta, ma sempre dopo aver mandato elegantemente a quel paese un po’ di persone.
Il post di Francesca Fialdini
Mi avete smerigliato le sinapsi! (Volgarmente detto…pensateci voi). Che siano lunghi o corti non ha nessuna importanza e nulla dovrebbe averne anche perché CHISSENEFREGA. In questi mesi ho lavorato a un progetto per il quale i capelli corti avevano una funzione simbolica, li ho tagliati perché parlare di ragazze (di ogni età) e farlo fuori dall’immagine di sempre aveva un significato: a 20 anni portavo i capelli corti così e riproporre la mia immagine di allora per presentare un programma in cui le donne raccontano loro stesse a quell’età aveva un senso. Lol. Ideona eh e… ALERT! Giocare fa bene! Alla salute, a se stessi, all’ironia, allo sguardo… E voi fate bene a dire la vostra eh?!
Il post sui social è lunghissimo, prosegue e chissà se qualcuno imparerà la lezione.
E mi diverto pure a stuzzicarvi ma possibile che anche quando non c’entra nulla con le cose che posto voi tornate sempre lì? Non avevo idea di quanto foste affezionati ai miei boccoli! E non perché non dovreste esprimervi (ci mancherebbe altro) ma ipotizzare il mio orientamento sessuale, usare frasi becere e puntute come zanzare (peraltro inutili) mi convince che siamo veramente dentro uno schema rigido, schiavizzante, dove piacere per piacere è l’unica regola vincente. Pensateci: non dipende forse anche da questo l’esibizionismo, l’eccesso, l’abuso dei selfie ai propri corpi sui social? La fragilità della propria autostima e la ricerca costante dell’approvazione altrui… dove altrui è quello sguardo contaminato dal marketing che regola la nostra vita.
Il libo consigliato e l’ironia su Barbie
Leggete il libro che vi ho postato di Maura Gancitano, ve lo consiglio spassionatamente!!! Vi ci ritroverete dentro tutti/e !!! Di me invece posso dire che a Barbieland sarei stata decisamente più apprezzata (e dire che da piccola mi stancavo subito a giocare con le bambole) PS. Spetta, ora che ci penso l’unica Barbie che ho avuto, aveva i capelli lunghi fino ai piedi