E’ Rigau ad avere denunciato Mara Venier: “Non me so’ spaventata tanto”
Mara Venier svela che è stato Rigau a denunciarla, lo spagnolo, come chiama lei l'uomo che dice di essere sposato con Gina Lollobrigida
E’ stato Rigau a denunciare Mara Venier. Non era difficile intuire che era stato lui, lo spagnolo, come lo chiama la conduttrice. Mara Venier l’ha confermato nella sua intervista a La Stampa, dopo avere annunciato, già nella scorsa puntata di Domenica In, che era stata denunciata per l’intervista a Gina Lollobrigida, quella che risale a un po’ di mesi fa. Dopo la morte e i funerali di Gina Lollobrigida la Venier ha avvertito forte l’esigenza di parlarne, ben prima che tutto diventasse un caso così grande come lo è ancora oggi. Domenica scorsa nello studio di Rai 1 Mara Venier ha avuto ospite Andrea Piazzolla, l’ex assistere delle diva, ed è a lui e al pubblico che aveva confidato di avere già preso una denuncia ma senza aggiungere chi fosse l’autore. “Mi sono già presa una denuncia e tu ti prendi tutta la responsabilità di ciò che dici”.
Mara Venier non ha certo paura della denuncia di Rigau
Non ha paura e non ne avrebbe alcun motivo ma una denuncia non fa piacere a nessuno. La conduttrice non aveva detto che era stato l’uomo che si presenta a tutti come il vedovo di Gina Lollobrigida ma a La Stampa conferma la denuncia: “Sì, dal Signore Spagnolo, come lo chiamo io: ha denunciato tutti, per via dell’intervista rilasciata a Domenica In da Gina. Come vede, però, non me so’ spaventata tanto!” ha concluso ridendo.
Mara Venier non intende più parlare di Gina Lollobrigida, almeno non nel modo in cui tutti ne stanno parlando da quando è morta. Non intende aggiungere altri pettegolezzi o dare meno che mai voce a chi l’attrice non avrebbe mai voluto vedere accanto alla sua bara.
“Non ci tornerò più su perché, da qui in poi, tutto rischia di diventare gossip. Gina ha il diritto al silenzio e al rispetto”. E’ vero che si rischia di far cadere tutto nel gossip ma è anche vero che Gina Lollobrigida merita rispetto, per questo va difesa, sperando che in tv non siano più presenti le persone che hanno l’unico scopo di accendere polemiche e contrasti.