Gina Lollobrigida, il testamento: l’eredità divisa tra Andrea Piazzolla e il figlio
E' stato aperto il testamento di Gina Lollobrigida, rese note le volontà dell'attrice sulla divisione dell'eredità
E’ stato aperto e letto il testamento di Gina Lollorigida e le ultime volontà dell’attrice sulla sua eredità sono già notizia sulla bocca di tutti. La morte di Gina Lollobrigida continua a far discutere. L’avvocato Ingroia dopo la morte della diva ha ribadito più volte che lei avrebbe voluto che al figlio Milko non andasse niente ma questa è una cosa impossibile, lui non poteva aiutarla. Quindi, dalla lettura del testamento risulta che Gina Lollobrigida ha rispettato la legge lasciando metà del suo patrimonio al figlio Andrea Milko Skofic ma l’altra metà l’ha destinata al suo ex assistente, ad Andrea Piazzolla. E’ Piazzolla che è stato accanto a Gina Lollobrigida negli ultimi anni della sua vita, è lui che ha fatto di tutto per l’attrice, come testimonia non solo l’avvocato Ingroia ma anche il medico personale della Lollobrigida, il cardiologo Ruggiero. Non è però tutto così semplice perché Andrea Piazzolla è accusato di circonvenzione di incapace, questione legale ancora tutta da risolvere.
L’eredità di Gina Lollobrigida, le sue ultime volontà nel testamento
Secondo il figlio di Gina Lollobrigida ma anche in base a ciò che racconta Rigau, dal patrimonio della diva sarebbero spariti almeno tre milioni di euro. Sono anche queste accuse rivolte ad Andrea Piazzola e l’impossibilità negli ultimi anni da parte della Lollobrigida di fare ciò che desiderava dei suoi beni che l’hanno portata a dire più volte che si sentiva umiliata, che non meritava di finire in questo modo, che alla sua età avrebbe dovuto fare ciò che voleva del patrimonio che ha accumulato in tanti anni di lavoro, da sola e senza alcun aiuto.
Gina Lollobrigida non è morta in pace ma chi l’ha amata si augura che il suo testamento non venga toccato, che le sue volontà siano rispettate. Lei ha rispettato la legge ha lasciato al figlio Milko la quota che gli spetta di diritto. Andrea Piazzola subito dopo la sua morte ha dichiarato che non aveva idea se Gina avesse o meno esposto qualcosa per lui e che in ogni caso ogni bene sarebbe andato in beneficenza. Solo dopo la morte di Gina Lollobrigida si è saputo della sua generosità, la vera generosità fatta da chi non lo dice né lo lascia capire.
L’avvocato di Andrea Piazzolla, Francesca Romana Lupoi, ha dichiarato che il suo assistito ha infatti intenzione di portare avanti le volontà di Gina Lollobrigida per quanto riguarda in particolare la promozione della sua immagine e il mantenimento delle sue opere artistiche.