Non si placa la bufera su Montesano: avrebbe fatto il saluto romano alle prove
Enrico Montesano avrebbe fatto il saluto romano a Ballando con le stelle: la notizia Ansa
E’ una storia senza fine, la storia infinita che vede protagonista Enrico Montesano. Mentre l’attore schiera i suoi avvocati in campo, e parla attraverso il suo agente, le notizie su quello che succedeva nella sala prove di Ballando con le stelle si rincorrono. Montesano chiede di incontrare il presidente dell’ANPI, l’Ansa pubblica una indiscrezione trapelata dai corridoi di Viale Mazzini. E la fonte non è topolino appunto. Si tratterebbe di una notizia facile da verificare. Ieri sera, l’Ansa fa sapere che alcune fonti di Viale Mazzini, hanno anche parlato di un possibile saluto romano fatto dall’attore nella sala prove del programma. Precisamente, all’inizio delle prove dell’ultima puntata di Ballando con le stelle, si sarebbe verificato il tutto. Avrebbe fatto il saluto romano, riferendosi in modo esplicito al simbolo e al motto dell’ormai nota maglietta che ha indossato ( la stessa maglietta che avrebbe scelto a sua insaputa la domestica che prepara il borsone dell’attore con i vari cambi).
Una indiscrezione che lascia parecchio perplessi, visto che per stessa ammissione del manager dell’attore, Montesano aveva indossato quella maglia con leggerezza senza neppure farci caso. Lo stesso manager che ha ribadito, come ha fatto più volte anche l’attore, che non siamo di fronte a una persona che simpatizza per ideali fascisti.
Enrico Montesano e il saluto romano
Secondo quanto riferisce l’Ansa, la notizia in questione, non si baserebbe su mero chiacchiericcio ma sarebbe possibile verificare. Infatti, si legge sull’Ansa, “ tutto è contenuto in registrazioni video in possesso della Rai.” Al momento è ancora in corso l’istruttoria sulla vicenda che è costata al comico l’espulsione dal programma da parte dell’azienda, che ha definito “inaccettabile” la scelta di Montesano di presentarsi alle prove con la maglietta della Decima Mas. Nessuna conferma però da parte della Rai, in merito alle registrazioni di cui si parla nella nota Ansa pubblicata il 16 novembre 2022.