Addio a Emanuele Vaccarini, gladiatore di Avanti un altro: il cordoglio social
Lutto nel mondo di Avanti un altro: è morto il gladiatore Emanuele Vaccarini
Una tragica notizia questo fine settimana. Lutto ad Avanti un altro. È morto Emanuele Vaccarini, uno dei protagonisti del programma condotto da Paolo Bonolis con Luca Laurenti. L’uomo, che aveva 44 anni, interpretava il Gladiatore e faceva parte del cast sin dal 2019. Al momento non sono state rivelate le cause del decesso. Di recente, il protagonista del programma di Canale 5, aveva parlato sui social di alcuni problemi di salute. Il suo ultimo video sulla pagina instagram risale al 28 maggio 2022. Il 18 luglio, il gladiatore di Avanti un altro, avrebbe compiuto 45 anni. Per tutti, Emanuele, era un gigante buono.
L’ultimo addio social al gladiatore di Avanti un altro: addio Emanuele
Sonia Bruganelli gli ha dedicato un post nelle Instagram Stories: “Riposa in pace gigante buono”. Francesco Nozzolino, anche lui parte del minimondo di Avanti un altro, lo ha ricordato con un intenso messaggio: “Ancora non ci credo. Tu sei stato il mio primissimo amico ad Avanti un altro, quanto ci siamo divertiti là dietro ai camerini, tante risate! È così triste e strano sapere che non ci sei più, non mi sembra vero”.
Claudia Ruggeri su Instagram lo ha ricordato con queste parole: “Sconvolta, gigante buono riposa in pace”. Laura Cremaschi, anche lei sconvolta dopo avere ricevuto la notizia della morte di Emanuele Vaccarini: “Sono scioccata. Incredibile la vita! Queste notizie ti invitano a riflettere”. E questo è l’addio di Francesca Brambilla: “Sconvolta nel sentire questa terribile notizia. Il Gladiatore di Avanti un altro, sarai sempre nei nostri cuori. Riposa in pace”.
Franco Pistoni, che interpreta lo Iettatore, gli ha dedicato un post su Instagram: “Mi è appena giunta notizia che Emanuele Vaccarini, il ‘gladiatore’ di Avanti Un Altro, non è più tra noi…Gigante Buono, Amico di lunghe giornate a chiacchierare del suo amore per i cani, della sua Vita, di sua Madre, della sua paura dei ragni, della strana febbre che ebbe da piccolo e che, da magrolino che era, lo trasformò in un gigante, del suo boa e dei suoi piranha”.
Il suo personaggio, quello del Gladiatore, rispecchiava anche la sua passione per le arti marziali, il body building e vari tipi di combattimenti, tanto da diventare anche istruttore di arti marziali miste.