Giorgia Soleri non sta bene, dopo l’operazione ha bisogno di tempo per riprendersi
Come sta Giorgia Soleri dopo l'operazione? Il recupero non è semplice ed è soggettivo. Non sta ancora bene ma spera andrà meglio
Giorgia Soleri racconta il post operatorio, l’influencer fidanzata di Damiano dei Maneskin, ammette che l’intervento non è una passeggiata. Operata per endometriosi Giorgia Soleri desidera non solo sostenere le ragazze, le donne, che come lei soffrono tanto per una malattia ancora poco conosciuta, ma anche fare capire che ognuna è diversa dall’altra. Non tutte reagiscono allo stesso modo dopo l’intervento e per Giorgia Soleri questo periodo non è così semplice. E’ entrata in sala operatoria piena di felicità e così ne è uscita, con la speranza di dimenticare per sempre tutti i dolori vissuti per lungo tempo. Il suo messaggio è chiaro, nessuna si deve sentire sbagliata se il corpo ha bisogno di più tempo per recuperare.
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Era l’operazione che attendeva da tempo, la data della svolta, quella per sentire di nuovo il suo corpo come forse non ricorda più. 25 anni, influencer, diventata nota anche perché è la fidanzata del leader dei Maneskin. Sul suo profilo Instagram continua a raccontare la sua lotta contro l’endometriosi.
Non è certo pentita di avere accettato l’operazione ma deve dire la verità, che non è una passeggiata. Al tempo stesso desidera incoraggiare tutte. Un intervento in laparoscopia a cui è sottoposta pochi giorni fa ma la Soleri ammette che non si tratta solo di tre buchetti. Giorgia non sta ancora bene, ammette che fatica a respirare, che ha bisogno di più giorni per rimettersi del tutto.
“Ho subito un’operazione. Hanno tolto, tagliato, ricucito, sistemato i danni della malattia accumulati in anni e anni di mancata diagnosi e terapia (che non significa cura, ci tengo a ricordarlo). Ho tanto dolore. Quando passa l’effetto dei medicinali, fatico a respirare a pieni polmoni perché mi sembra di essere un vaso rotto e va bene cosi, non c’è niente di sbagliato”.
Era debilitata, provata già prima dell’operazione ma lo rifarebbe. Ricorda che siamo tutte diverse e che ognuna ha bisogno del proprio tempo senza doversi sentire mai sbagliata.