Eros Ramazzotti non giocherà la Partita del cuore: “Sono contro le discriminazioni, non scendo in campo”
Eros Ramazzotti prende posizione e decide di non scendere in campo per la Partita del cuore che si giocherà oggi dopo quello che è successo ad Aurora Leone
E’ stato tra i primi a schierarsi dalla parte di Aurora Leone dopo quello che è successo ieri sera. Eros Ramazzotti ha preso subito le parti dell’attrice campana e questa mattina aveva spiegato via social che attendeva un chiarimento da parte della dirigenza per sapere chi avesse detto quelle cose alla Leone e in veste di cosa. A quanto pare il chiarimento c’è stato ma Eros Ramazzotti non ha ricevuto le risposte che si aspettava tanto che pochi minuti fa, sempre via social, ha fatto sapere che questa sera non scenderà in campo. Non sarà tra gli artisti pronti a indossare la maglia della nazionale cantanti per la Partita del cuore che si giocherà oggi in diretta da Torino, gara trasmessa su Canale 5.
Qui la vicenda per chi non la conoscesse
Il cantante ha ovviamente ricordato lo scopo benefico di questa partita, invitando tutti a donare, dicendo anche che lo farà in prima persona. Ma non può accettare di giocare in questo clima. Si dissocia infatti da atteggiamenti discriminatori che ci sono stati nei confronti dell’attrice Aurora Leone, per i quali tra l’altro, al momento nessuno si è ancora scusato.
Eros Ramazzotti non ci sta: stasera non scende in campo per la Partita del cuore
Le parole di Eros Ramazzotti sui social:
Sono molto dispiaciuto per quello che è accaduto ieri sera tra Aurora di The Jackal e alcuni dirigenti della nazionale cantanti.
Sono venuto a Torino per sostenere la Ricerca e supportare le persone fragili e mi trovo coinvolto in una situazione estremamente sgradevole. Sono da sempre contro ad ogni forma di violenza e mi dissocio completamente da ogni atteggiamento discriminatorio . La nazionale cantanti nasce su altri presupposti e con l’ambizione di essere un modello positivo ma a queste condizioni , con questa dirigenza, non me la sento di scendere in campo. In attesa di chiarire l’accaduto nelle opportune sedi, farò la mia parte donando direttamente e personalmente alla fondazione Piem Ricerca sul Cancro di Candilo, guidata da Donna Allegra Agnelli.
Eros