Antonella Clerici condivide il video che emoziona: Simone Cristicchi recita “Credo”
Commuove il post di Antonella Clerici, il video in cui Simone Cristicchi recita Credo
Non ci sono più le risate né i sorrisi per Antonella Clerici sul suo profilo social, non c’è voglia di allegria né di intrattenere gli altri con le ricette. Un video postato poco fa dalla Clerici dice più di mille altre parole che in questo momento potrebbero piacere o meno. Un video con Simone Cristicchi che recita “Credo”; non è un video recente, il cantautore e poeta ospite di Radio 2 come sempre emoziona ma oggi quel “Credo” ci mette i brividi. Oggi che ci mancano gli abbracci dei nostri cari, che abbiamo paura accada il peggio, che siamo impotenti, che siamo piccolissimi ma fino a pochi giorni fa non l’avevamo ancora capito. Non avevamo capito che la felicità non va cercata ma protetta. Antonella Clerici sembra avere accolto l’appello di Beppe Fiorello e di altri personaggi famosi ma in realtà il suo bisogno di silenzio e preghiera l’aveva già manifestato. E’ stata tra le prime a volere portare l’allegria nelle case degli italiani, a fare sorridere tutti tornando in coppia con Anna Moroni, poi dopo avere contato ancora troppi morti ha scelto il silenzio, ha scelto un messaggio diverso. Antonella Clerici ci fa riflettere, ci emoziona e ancora una volta siamo tutti insieme. Tornerà il tempo delle risate, tutti insieme, ma adesso fa troppo male.
SIMONE CRISTICCHI – CREDO
Altri continuano a cantare, ballare, portare allegria nelle case, è giusto anche questo perché c’è la depressione che non deve arrivare, perché non tutti a casa hanno qualcuno da abbracciare o a cui preparare il pranzo e la cena.
“Credo nello sguardo della Gioconda e nei disegni dei bambini. Nell’odore dei panni stesi, del ciambellone e in quello delle mani di mia madre.
Credo che quando la barbarie diventa normalità, la tenerezza è l’unica insurrezione.
Credo che la vera gioia è riuscire a sentirsi parte di un paesaggio incantevole, pur non essendo altro che un granello di sabbia.
Credo che la lingua di Dio è il silenzio, e il suo corpo la Natura.
Credo che non siano le grandi rivoluzioni o le ideologie, ma i piccoli gesti a cambiare il mondo perché niente è più grande delle piccole cose.
Credo alla potenza del soffione, quel piccolo fiore selvatico che cresce ostinato tra le pieghe dell’asfalto e che anche tra mille difficoltà, riesce comunque a germogliare e a diventare fiore.
Credo che chi non vive il presente, sarà sempre imperfetto. Anche da trapassato.
Credo che la vera sfida è debuttare ogni giorno, tutto il resto è repertorio.
Credo che chi ha bisogno di nemici, non è in pace con se stesso.
E credo che non sia la bellezza che salverà il mondo, ma siamo noi che dobbiamo salvare la bellezza.
Credo che non bisogna cercare la felicità, ma solo proteggerla.
Credo che non c’è peggior peccato che non stupirsi più di niente e che tutta l’intelligenza e la cultura del mondo resti muta e si inchini davanti a questo grande mistero, al miracolo di questa vita che va avanti, nonostante tutto, che non si ferma, che si trasforma ogni secondo.
Perché la vita è l’unico miracolo a cui non puoi non credere”.