Selvaggia Lucarelli difende Asia Argento dopo il suicido di Anthony Bourdain
Selvaggia Lucarelli difende Asia Argento dopo il suicido di Anthony Bourdain. Le sue parole sui social
Cercare di comprendere i motivi di un suicidio è una cosa molto comune ma altrettanto comune è la convinzione di poter capire che cosa sia successo a una persona che ha fatto un gesto così estremo. Non lo capiremo mai perchè si tratta di un turbamento dell’animo così grande, che diventa impossibile anche solo immaginare i motivi di questa decisione. Eppure dopo la morte di Anthony Bourdain sono state tantissime le persone a puntare il dito contro Asia Argento dando una semplice lettura alle cose che sono successe negli ultimi mesi. Lo chef aveva più volte raccontato di come la sua vita al fianco dell’attrice era serena, ne aveva parlato di uno dei momenti più belli della sua vita. Poi però sono uscite delle foto che mostrerebbero un presunto tradimento di Asia nei confronti di Anthony. E il suicidio ha scritto un nuovo capitolo di questa storia. Dopo il messaggio di strazio di Asia sui social, sono arrivati migliaia d messaggi sui social, ma non solo, che hanno buttato odio, rancore, violenza, contro l’attrice. Per molti i fatti sono semplici: Anthony tradito dalla sua Asia avrebbe deciso di togliersi la vita.
I saggi che hanno dato questa interpretazione hanno cancellato in pochi secondo tutto il passato tormentato dello chef ( chi lo conosceva da sempre non è rimasto particolarmente stupito dal suo gesto). Problemi di alcool, di dipendenze, stress per un lavoro che lo ha spinto al limite. Più volte Anthony aveva parlato di come fosse andato vicino al baratro in diverse occasioni. Forse questa volta non ha avuto modo di tirarsi indietro, prima del salto.
DA SELVAGGIA LUCARELLI LA DIFESA AD ASIA ARGENTO DOPO IL SUICIDIO DI ANTHONY BOURDAIN
A difendere Asia Argento è Selvaggia Lucarelli che le dedica un lungo post sui social
Nessuno sa perché si sia suicidato Bourdain. Nel frattempo, quelli che collegano il suicidio di Bourdain alle foto della Argento con un altro (magari s’erano pure lasciati) dovrebbero ricordarsi di tutte le volte che hanno trattato male il prossimo, hanno mentito, hanno tradito, sono state egoiste o leggere con qualcuno. Istigavamo una persona al suicidio? No, vivevamo, coi nostri limiti, il nostro egoismo, con la nostra urgenza di essere felici noi. E chi ha sofferto per noi, ha trovato gli strumenti per andare avanti.
Nessuno si suicida per amore. Ci si suicida per abissi più profondi che hanno a che fare con quello che c’è dentro, non con quello che c’è fuori. E spesso, con qualcosa che chi si toglie la vita, non ha mai neppure tentato di spiegarci, tanto era cosa sua.
Queste le parole della scrittrice sui social.
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