Beatrice Borromeo rovinata dal prof Calori, il chirurgo dello scandalo (Foto)
Beatrice Borromeo racconta al Fatto Quotidiano ciò che ha subito e sta subendo dopo l'operazione al ginocchio fatta dal dottore Calori (foto)
E’ lunga la lista dei pazienti del prof Calori e tra loro c’è anche Beatrice Borromeo (foto), anche lei rovinata dal chirurgo dello scandalo attualmente agli arresti domiciliari per corruzione. La moglie di Pierre Casiraghi racconta tutto al Fatto Quotidiano, spiega che anche lei è stata sottoposta da Giorgio Maria Calori ad un’operazione al ginocchio, un vero disastro. La sua esperienza è negativa, proprio come quella di tanti altri, Beatrice Borromeo racconta di essere stata operata dal primario del Pini nel febbraio del 2016. Calori ha deciso tutto e le conseguenze l’hanno rovinata. A più di due di distanza dall’intervento la Borromeo confida che non riesce a prendere in braccio suo figlio. E’ pronta a ripetere tutto in procura e racconta che tutti ha avuto inizio con una caduta e il ginocchio dolorante ma era un dolore sopportabile. Pochi giorni dopo è andata a farsi visitare all’Ortopedico Pini e le è capitato proprio Calori. Il dottore le ha detto che aveva il menisco lesionato in due punti, che doveva operarla con urgenza il giorno stesso. Non c’era posto al Pini ma il professore a pagamento le avrebbe trovato una stanza alla clinica privata La Madonnina.
BEATRICE BORROMEO ROVINATA DA UN’OPERAZIONE AL GINOCCHIO FATTA DAL PROF CALORI
Ha accettato fiduciosa e quel pomeriggio la operano: “Come anestesia mi fanno un’epidurale, ma mi vengono le convulsioni. Passano allora all’anestesia totale. In seguito mi diranno che sono intollerante all’epidurale e che non dovrò farla mai più. Esattamente un anno dopo, nascerà mio figlio Stefano: con l’epidurale, senza alcun problema” racconta Beatrice Borromeo. Per un mese dall’operazione al ginocchio i dolori sono fortissimi ma Calori le rimprovera di non fare abbastanza fisioterapia. In realtà la faceva tre volte a settimana e l’ha fatto per due anni con risultati modesti e ogni tanto senza motivo il ginocchio cede e lei cade.
Tornata da Calori le ha proposto un altro intervento, per fortuna Beatrice non accetta. In gravidanza il periodo peggiore: “Lo stato del mio ginocchio mi provoca la dislocazione dell’osso sacro, con il risultato che con il pancione non riesco più a prendere in braccio il mio primo figlio e neppure a fare le scale”. Facendosi visitare da altri ortopedici tutti le hanno detto che non doveva essere operata, dopo aver visto analisi e referti scopre che prima dell’operazione non le avevano fatto nemmeno una risonanza magnetica: “i referti erano soltanto un foglietto scritto a mano. Mi dicono anche che le due cicatrici restate sul mio ginocchio dimostrano che chi mi ha operato ha fatto i due tagli nei punti sbagliati”.