Aumento prezzo delle sigarette: metodo per prevenire i tumori
L'associazione oncologica di medicina ha richiesta un ulteriore aumento del prezzo delle sigarette, per prevenire l'insorgere dei tumori. Le ultime news
Secondo l’Associazione italiana di oncologia medica, più di 100mila casi di cancro, ogni anno nel nostro Paese, riguardano il tumore al polmone. Secondo Carmine Pinto, presidente dell’Aiom: “L’aumento del prezzo delle sigarette rappresenta una battaglia di civiltà ed è una strada già percorsa con successo da altri Paesi come l’Australia, la Norvegia e l’Irlanda.” In questo modo verrebbe contrastata la nascita dei tumori in Italia. Pinto cita in particolare la proposta dello scorso anno fatta da Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute. Quest’ultima avrebbe richiesto di aumentare di un centesimo il prezzo di ogni sigaretta. In questo modo potrebbero essere recuperati “più di 700 milioni di euro all’anno.” L’Associazione ha deciso di fare, dunque, una richiesta importante al governo italiano.
AUMENTO DEL PREZZO DELLE SIGARETTE PER DIMINUIRE I CASI DI TUMORE ULTIME NOTIZIE: LA RICHIESTA DELL’AIOM
Ogni anno vengono registrati circa 100mila casi di tumori causati proprio dalle sigarette. Pinto ci tiene a precisare che l’American Cancer Society aveva recentemente dichiarato che: “Il consumo di tabacco è responsabile ogni anno di circa il 30% di tutte le morti, e in Italia questa stima corrisponde a più di 180mila decessi annui evitabili, dovuti a tumori, malattie cardiovascolari e dell’apparato respiratorio.” La sigaretta, secondo quanto comunica lo specialista, causerebbe il 95% dei tumori al polmone e il 30% al pancreas. Si tratta di un rischio che, smettendo di fumare, verrebbe diminuito del 50% in soli cinque anni. Coloro che fumano hanno più probabilità di contrarre neoplasie del cavo orale, della vescica e dell’esofago, rispetto ai non fumatori. Secondo l’Associazione italiana di oncologia questi sarebbero dati allarmanti per il nostro Paese. Proprio per questo motivo, l’Aiom ha deciso di intervenire subito e di chiedere aiuto alle istituzioni. Il presidente dell’Associazione precisa: “La nostra società scientifica più di un anno fa sostenne una campagna per l’istituzione di un Fondo Nazionale per l’Oncologia, da finanziare con le accise sul tabacco, per colpire uno dei principali fattori di rischio oncologico e garantire l’accesso ai farmaci innovativi per tutti i pazienti.” Proprio in questa occasione il governo istituì un Fondo di 500 milioni di euro per garantire nuove terapie anticancro. L’Associazione spera di vedere questo finanziamento attivo anche per il prossimo anno 2018. In questo caso, l’Aiom chiede di far arrivare i finanziamenti proprio attraverso l’aumento dei costi delle sigarette. Ancora una volta, Beatrice Lorenzin si è mostrata favorevole a questo aumento di tasse per i fumatori. Il Ministro della saluta assicura che la proposta fatta lo scorso anno rimane sempre valida.