Pokemon Go milioni di download in un solo giorno ma attenzione ai bambini
E'arrivata l'app di Pokemon Go, per catturare i mostriciattoli più famosi del mondo, Nintendo ha fatto centro più di dieci milioni di dowload in un solo giorno ma è subito allarme del telefono azzurro
Finalmente l’attesa è finita è arrivata l’app Pokemon Go tanto desiderata dai fan dei piccoli mostriciattoli colorati più famosi del mondo. Tutti sappiamo bene chi sono i Pokemon e adesso ci toccherà averli anche sui nostri smarthphone. Negli stati Uniti l’app Pokemon Go è sbarcata il 6 Luglio, da noi in Italia ieri pomeriggio. Gli allenatori di tutto il mondo sono già al lavoro per catturare i Pokemon. E voi siete pronti? Vediamo come funziona l’app. Il gioco è infatti un mix tra geo localizzazione, realtà aumentata e nostalgia del vecchio videogioco. Bisogna davvero uscire di casa a scovare i piccoli Pokemon in effetti in America a Central Park sono subito nati i punti di ritrovo. Ci siamo chiesti però quanto è sicura questa app per i nostri figli?
Il Museo dell’Olocausto di Washington ha già chiesto ufficialmente di essere rimosso dal gioco. Il mondo sembra realmente essere stato invaso dai Pokemon. La situazione però potrebbe veramente sfuggirci di mano, in quanto più luoghi di interesse chiedono di uscire dal gioco e più utenti vogliono entrarci. Insomma è scoppiata la mania Pokemon Go! Pensate che il primo giorno di lancio è stato un vero boom i dowload sui dispositivi Android hanno superato di gran lunga per numero di incontri anche Tinder e Twitter.insomma più tempo sull’app di Pokemon Go che su whatsapp.
Il gioco è stato sviluppato da Nintendo con Niantic sembra che abbiamo fatto proprio centro. Facciamo attenzione ai bambini a non farli estraniare completamente dalla realtà quotidiana che certo non è Pokemon Go! Sul sito del telefono azzurro una comunicazione ufficiale che vi riportiamo che invita i genitori a fare attenzione: “Nel mondo virtuale, purtroppo, le differenze di età sono annullate. E questo rischia di essere una grossa fonte di pericoli per i minori – leggiamo sul sito ufficiale del telefono azzurro – che si ritrovano soli e senza difese, esposti alle mire di malintenzionati… Da un lato, occorre che bambini e ragazzi sviluppino una maggiore responsabilità nell’uso di questi strumenti – continua il presidente – dall’altro, sono le aziende sviluppatrici di nuove tecnologie a dover giocare un ruolo chiave per garantire che gli strumenti da loro promossi non possano in nessun modo mettere a rischio i minori”. Allora sì a Pokemon Go ma con moderazione e ai genitori raccomandiamo occhi ben aperti.
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