Pistorius in tribunale senza protesi mostra come cammina, accusato di aver ucciso la fidanzata (FOTO)
Oscar Pistorius (foto) accusato di aver ucciso la sua fidanzata Reeva Steenkamp in tribunale ha tolto le protesi è camminato barcollando. Servirà al giudice per la sentenza?
Oscar Pistorius a testa bassa cammina nell’aula del tribunale, ha appena tolto le protesi, i calzini, indossa maglietta e short da atletica, sapeva che avrebbe dovuto mostrare a tutti come si muove in equilibrio sui moncherini. Sono foto che dovrebbero commuovere, ma non dimentichiamo che Pistorius è accusato di omicidio, è sotto processo per avere ucciso la sua fidanzata. A sparare quella notte è stato lui, non c’è dubbio che ad uccidere Reeva Steenkamp sia stato l’uomo che ha fatto la storia alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi a Londra sei mesi prima di quella notte. Cala il silenzio quando in aula Pistorius cammina barcollando senza le protesi.
A volere questa dimostrazione è stato il suo avvocato; la difesa ha voluto dimostrare la difficoltà di Pistorius quella notte. Una dimostrazione drammatica, umiliante ma su chi è certo che il suo stato omicidio volontario non ha sorito alcun effetto. Presenti in aula i genitori di Reeva. Di seguito le foto di Pistorius in aula senza gambe
Un processo definito spettacolare questo contro Pistorius, un processo che ha visto una serie di udienze e quelle immagini dell’ex campione di atletica forse aiuteranno il giudice Masipa a decidere quale pena comminare all’accusato. La sentenza sarà pronunciata il prossimo 6 luglio. Omicidio colposo o omicidio volontario? Pistorius la notte di San Valentino convinto di essere solo in casa pensò che nel suo bagno ci fosse un ladro; invece c’era Reeva. I genitori della modella hanno chiesto che vengano mostrate le foto della figlia con gli effetti devastanti del proiettile sparato in testa. Un modo non solo per controbilanciare l’emotività causata dalla visione di Pistorius senza protesi ma anche come monito verso i violenti e potenziali femminicidi. E’ probabile che sul web vedremo anche queste foto in attesa della sentenza.