Arriva su WhatsApp la crittrografia end-to-end cosa vuol dire?
Arriva su WhatsApp come per Telegram il blocco per una maggiore sicurezza degli utenti, delle chat dei messaggi vocali e delle foto . Cosa vuol dire la scritta crittografia end-to-end sui messaggio nelle chat?
Stamattina in molti ci siamo ritrovati con questo messaggio sulle chat di WhatsApp: i messaggi che invii in questi gruppo ( o in questa chat) sono ora protetti con la crittografia end-to-end. Tocca per maggiori informazioni…”. Cosa è successo? Una svolta di WhatsApp in chiave privacy e sicurezza. La compagnia infatti annuncia che tutti i messaggi e le chiamate vocali che passeranno sulla sua piattaforma saranno automaticamente criptati end-to-end, ovvero visibili soltanto a chi sta dialogando e non a terzi o alla stessa WhatsApp. Un passo in avanti per la nostra sicurezza. Lo scopo infatti è garantire la maggior protezione possibile per il suo miliardo di utenti attivi nel mondo, sulla scia di quanto già fanno servizi di chat come per esempio Telegram.
L’annuncio è arrivato con un post su Facebook Jan Koum, fondatore della piattaforma di proprietà del social network di Mark Zuckerberg. Sul blog della compagnia – come leggiamo da R.it – c’è un riferimento anche alla vicenda Apple-Fbi: “Riconosciamo il lavoro importante delle forze dell’ordine nel tenere le persone al sicuro, dice WhatsApp, ma gli sforzi per indebolire la cifratura dei dati espongono le informazioni delle persone all’abuso di cybercriminali, hacker e Stati canaglia”.
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Riportiamo il comunicato integralmente così da capire bene il lavoro svolto per la sicurezza degli utenti. “Sono due anni che lavoriamo per dare alle persone una migliore sicurezza per le loro conversazioni su WhatsApp”, scrive Koum su Facebook. E continua: sono orgoglioso che il nostro team abbia raggiunto questo traguardo: d’ora in poi ogni messaggio, foto, video, file e messaggio vocale inviato sarà criptato di default se il mittente e il destinatario useranno entrambi l’ultima versione della nostra applicazione. Anche le chat di gruppo e le chiamate vocali saranno criptate“. “Le persone meritano sicurezza”, aggiunge ancora Koum, perché è la sicurezza che “ci permette di connetterci con chi amiamo”. Ci permette di comunicare informazioni sensibili con colleghi, amici o altri. Infine continua dicendo – “Siamo felici di fare la nostra parte nel mantenere le informazioni delle persone fuori dalla portata di hacker e criminali informatici”. Nessuno, sottolinea il blog della compagnia, potrà entrare nei messaggi inviati, nemmeno regimi repressivi oppure noi stessi.
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