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I bambini al di sotto dei tre anni non possono mangiare la pasta Barilla, ecco il perchè

Sta facendo discutere un po' la dicitura che è riportata sulle confezioni della pasta Barilla dei piccolini, a rispondere lo studioso Angelo Consoli

Se avete acquistato qualche volta la pasta Piccolini della Barilla, avrete notato che è una pasta che non si può dare ai bambini al di sotto dei tre anni, come riporta la dicitura sulla confezione. Questa cosa ha fatto parlare un po’ e discutere sul perché di questa dicitura. La risposta è stata data da Angelo Consoli, un autorevole studioso che vive a Bruxelles dal 1985. Un curriculum invidiabile, direttore dell’ufficio Europeo di Jeremy Rifkin, alla guida del coordinamento della campagna che ha portato all’approvazione della strategia energetica europea durante il semestre di presidenza tedesca nel 2007. E’ stato anche consigliere in diverse questioni energetiche e ambientali di molti leader europei fra i quali Merkel, Zapatero, Papandreu, Barroso, Prodi e Socrates e molto altro ancora.

Insomma, Angelo Consoli è uno studioso che sa il fatto suo. E dunque, perché se si chiamano Piccolini, i bambini sotto i tre anni non possono mangiarla? Scrive Consoli: “Perché i livelli di micotossine del grano ucraino comprato dalla Barilla per risparmiare sono superiori ai livelli consentiti dalle norme di sicurezza alimentare per esseri umani in questo caso si parla di bambini inferiori a tre anni”.

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Prima sulle scatole di pasta Barilla “I Piccolini” non c’era la scritta che richiamava l’attenzione delle mamme, poi la Nipiol con la pubblicità comparativa fece chiarezza e loro invece di ritirare dal mercato i prodotti con le micotossine aggiunsero la scritta per mettersi al sicuro. Benvenuti quindi nel meraviglioso mondo del libero mercato. Secondo quanto dice lo studioso Consoli, la Barilla “è stata costretta a mettere quella scritta perché il livello di 200 Mg di micotossine DON per KG è superiore ai limiti consentiti per quell’età”. La Plasmon però ritiene, e anche noi siamo d’accordo, che il livello di sostanze tossiche nel cibo soprattutto quello destinato ai bambini dovrebbe essere pari a zero.



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7 responses to “I bambini al di sotto dei tre anni non possono mangiare la pasta Barilla, ecco il perchè

      1. L’olio di palma non è tossico? È un grasso che pur essendo vegetale è molto simile al burro ricco di grassi saturi dannoso per il cuore e la circolazione in primis e poi per creare più piantagioni di palma stanno deforestando con gravissimi danni all’ecosistema animale e vegetale. Quindi non c’è niente di cui rallegrarsi nell’uso di questo olio!

    1. Non c’e’ marca per bambini che non contenga olii vegetali tra i quali palma e ancor peggio colza.
      La Plasmon almeno è tra le rare a fare prodotti senza glutine e bassa di lattosio.
      Non spari sentenze superficiali.

  1. Siamo sicuri che la pasta, preparata con grano proveniente da zone dove il grano contiene sostanza nocive, crea problemi solo nei bambini? Vogliamo parlare del glutine per mantenere la pasta al dente? Credo che il problema sia di portata maggiore e non riguarda solo Barilla ma anche altre marche famose. A questo punto credo sia opportuno porre il sigillo di qualità come si farà per l’olio italiano. Purtroppo, questo è il prezzo pagato per la globalizzazione, dove le aziende ormai in mano a manager che pensano, giustamente, solo a fare cassa comprano la materia prima in tutti quei paesi che offrono il prezzo più basso, non curandosi della qualità del prodotto. Quanto prima lo stesso problema verrà fuori anche per il pane. Di contro il nostro grano rimane nei silos perché troppo caro, il tutto a discapito dei nostri coltivatori. Il ministero della sanità dovrebbe intervenire per chiedere maggiori garanzie per la salute di tutti gli italiani.

  2. È perché le micotossine dovremmo mangiarle solo noi adulti?…non è meglio non acquistarlo per nulla un grano tossico?

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