Jewel Shuping ha realizzato il suo desiderio, diventare cieca: una storia che sconvolge
Jewel Shuping ha sempre desiderato di essere cieca e otto anni fa il suo psicologo l'ha aiutata a perdere la vista; adesso si sente realizzata
Tutti abbiamo in cima ai nostri desideri che la salute non ci abbandoni mai, ma per persone come Jewel Shuping il desiderio era quello di avere un handicap fisico. Jewel con l’aiuto di un medico è riuscita a diventare cieca e a sentirsi realizzata grazie a questa grave difficoltà. Un’esigenza impossibile da comprendere ma aggiungiamo subito che la Shuping è affetta da un disturno noto come Biid, ovvero Body Integrity Identity Disorder. La sua storia non è una di quelle bufale che spesso girano sul web, purtroppo è tutto vero e anche se risale a qualche anno fa è stata resa nota solo da pochi giorni.
Jewel Shuping ha desiderato con tutta se stessa fin da bambina di perdere la vista e otto anni fa è riuscita a diventare cieca e a vivere nel buio. Ha 30 anni e risiede nella Carolina del nord e racconta che è arrivata al suo atteso risuotato con delle gocce corrosive messe negli occhi. Ad aiutarla uno psicologo che l’aveva in cura edi cui lei non rivela il nome. La sindrome di Biid colpisce le persone sane che sentendosi a disagio nel loro corpo perfetto avvertono forte l’sigenza di debilitarlo. In genere il desiderio è quello di perdere l’uso di una o entrambe le gambe e purtroppo nessuna cura con farmaci sembra ancora capace di aiutare queste persone. Jewel ha desiderato di essere cieca già a 3 anni quando di notte camminava nei corriodoi bui di casa e in seguito quando per ore fissava il sole nella speranza di perdere la vista.
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Adolescente imparò l’alfabeto Braille e iniziò a fingere di essere cieca utilizzando bastone e occhiali scuri. Alla fine questo psicologo l’ha assecondata; insieme avevano provato meditazione, yoga, ipnosi, una terapia intensiva senza alcun risultato. Alla fine il medico l’aiutò mettendole prima delle gocce anestetizzanti e poi le gocce corrosive. Jewel Shuping racconta di aver provato molto dolore ma era felice e pensava: “Finalmente sto perdendo la vista”. Il medico attese mezz’ora prima di portrla in ospedale e lì fecero di tutto per salvarle la vista. La mattina successiva svegliandosi Jewel era felice poi l’emozione divenne rabbia quando si accorse che vedeva ancora. Dopo sei mesi gli occhi danneggiati smisero per sempre di vedere. L’integrità del suo corpo era scomparsa e lei da allora si sente realizzata ma consiglia a chi soffre della sua stessa malattia di non fare niente che invalidi per sempre perché presto potrebbe arrivare un farmaco che cura la terribile sindrome Biid.