Studiare la data di nascita per capire se si crescerà sani: è davvero possibile?
Studiare la data di nascita per capire se si vivrà in salute oppure no: è questo il risultato di una ricerca condotta dagli studiosi della Columbia University di New York...
Studiare la data di nascita per capire se si crescerà sani: è questo l’obiettivo di una ricerca condotta da alcuni professori della Columbia University di New York convinti che esista una netta correlazione tra il giorno e l’anno nei quali siamo venuti al mondo e la qualità della vita che condurremo. Secondo i ricercatori, insomma, alcune date sarebbero decisamente più fortunate di altre perché regalerebbero una esistenza più lunga e in perfetta salute. Insomma studiando la data di nascita si capirebbero molte cose soprattutto sulla qualità di vita che ci attende. Una ricerca decisamente curiosa anche se bisognerà capire quanto realistica possa essere.
Si può davvero capire che tipo di vita, in termini di salute, andremo a condurre solo ed esclusivamente analizzando la data di nascita? La cosa ci sembra alquanto irreale anche perché molto spesso sono anche le abitudini di vita a fare la differenza.
Ad ogni modo secondo i ricercatori i più fortunati sembrerebbero essere quelli nati a maggio che godrebbero in alta percentuale di buona salute. I più sfortunati, invece, sarebbero quelli nati ad ottobre che nella vita dovranno vedersela con qualche malattia di troppo, soprattutto di tipo mentale: sindrome da deficit di attenzione e iperattività tra le più frequenti. Anche coloro che sono nati a marzo comunque non se la passerebbero tanto bene, costretti a combattere soprattutto con malattie cardiovascolari, mentre i nati nel mese di dicembre soffriranno nella vita con molta più frequenza di disturbi di tipo respiratorio.
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Insomma per ogni mese una malattia, ci verrebbe da dire: gli studiosi per realizzare questa ricerca e arrivare alle conclusioni sopra citate hanno utilizzato un algoritmo che ha calcolato le coincidenze tra le nascite di 1,7 milioni di persone in un lasso di tempo di circa 28 anni e la presenza di quasi 1.700 malattie. Ma sarà vero?