Cosleeper: il lavoro che ti fa guadagnare dormendo
Yuki ha 22 anni e lavora in Giappone come cosleeper: si fa cioè pagare per dormire con i clienti, disposti a spendere solo per ricevere qualche carezza e un abbraccio (mentre il sesso è severamente vietato)...
Vi raccontiamo la storia di Yuki, ragazza giapponese di appena 22 anni che si fa pagare per dormire con i clienti: lavora infatti come cosleeper in quelli che in Giappone si possono definire veri e propri cosleeper. I clienti pagano per dormire abbracciati a qualcuno ma si sbaglia chi pensa che questa attività sia simile a quella delle escort o delle prostitute: il sesso è severamente vietato, mentre quello che è concesso sono le coccole. Anche se carezze sulla schiena, abbracci e massaggi ai piedi richiedono un supplemento in più rispetto al prezzo prestabilito. L’attività di cosleeper ha preso piede in Giappone e si sta diffondendo a macchia d’olio. L’obiettivo è quello di dare un po’ di affetto a tutte quelle persone che lavorano per l’intera giornata e poi alla fine arrivano a casa e non trovano nessuno ad aspettare. E’ qui che entra in gioco Yuki e tutte coloro che svolgono la sua professione: si dorme con il cliente per non farlo sentire solo e al massimo ci scappa qualche carezza.
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Gesti affettuosi da fare a sconosciuti insomma ma niente sesso, così come ci tiene a specificare la giovane 22 Yuki: L’obiettivo è alleviare un po’ la solitudine e la vita frenetica di chi lavora 12 ore al giorno e magari arriva a sera e a casa non ha nessuno con cui rilassarsi o con cui condividere la giornata. Infatti le ragazze che lavorano come cosleeper sono tutto fuorché sensuali: indossano giganti pigiami rosa e accolgono i clienti in stanze piccole e piene di peluche e luci colorate.
Una professione tutta nuova che in Italia, ma anche in Europa, non è ancora così conosciuta. E chissà se non potrebbe prendere piedi prossimamente visto che in Giappone sono davvero moltissime le persone che si rivolgono a questi cospleeping shop per avere un po’ di affetto e dimostrandosi disposti anche a spendere piuttosto che non dormire da soli.