Il test delle mani: la lunghezza delle mani dice che personalità hai
Le mani svelano la personalità: il test che svela il carattere analizzando forma e lunghezza delle dita e del palmo. Vediamo il test
Le mani sono lo specchio della personalità quanto gli occhi solo che interpretarle non è ugualmente facile. Esiste però un test in grado di dire con precisione sorprendente che carattere ha una persona partendo proprio dalla forma del palmo e dalla lunghezza delle dita della mano. In base a questi criteri possiamo distinguere tre tipi di mano. Vediamo insieme caratteristiche e identikit corrispondente con questo divertente test delle mani.
COSA LA MANO DICE DI TE: IMPARA A LEGGERLA
IL TEST DELLE MANI: CHE PERSONALITA’ ABBIAMO? LO SCOPRIAMO CON LA LUNGHEZZA DELLE DITA- Il primo è quello contraddistinto da un anulare più lungo dell’indice. Le persone con questa caratteristica sono affascinanti e sensuali per natura e hanno un temperamento deciso e coraggioso. Sono però al tempo stesso anche profonde e amano passatempi impegnativi e intellettuali come gli scacchi. Sul lavoro sono ambiziose e hanno doti di leadership. Secondo molti questa forma delle mani è la più bella in assoluto. Le persone che invece hanno l’anulare più corto dell’indice sono sicure a tal punto da risultare spesso troppo presuntuose. Sono animi solitari. In amore amano le attenzioni e il corteggiamento: hanno bisogno di continue conferme da parte del partner. Con loro quindi il detto “in amore vince chi fugge” non vale: per conquistarle dovete inseguirle e farli sentire desiderate. Infine ci sono persone, meno numerose, che hanno l’anulare della stessa lunghezza dell’indice. Quest’ultimo gruppo è composto da persone pacifiche e diplomatiche: non sono false ma odiano i litigi e quindi cercano sempre di mediare. In amore sono molto dolci e non hanno paura a mostrare la loro tenerezza. Sono compagni fedeli. Sul lavoro sono molto capaci sia nel lavoro di gruppo che in quello da gestire in modo autonomo. Le donne con questa mano hanno un istinto materno molto spiccato. Ci sono poi tanti altri aspetti delle mani che si possono considerare: se sono fredde o calde, curate o trasandate etc.. Insomma per leggere la mano non bisogna essere necessariamente delle chiromanti: magari non sapremo vederci il futuro ma sul presente possiamo imparare davvero molto.