Casciari a Le Iene: i bambini in vendita in India (VIDEO)
Mauro Casciari de Le Iene ci ha portato in India: doveva fare un servizio sulle madri surrogate ma ha scoperto un giro di bambini venduti dai genitori
Tra i servizi più scioccanti andati in onda ieri sera a Le Iene c’è senza dubbio quello di Mauro Casciari dal titolo “bambini in vendita”. L’inviato della trasmissione di Italia Uno ha scoperto quasi per caso questo indegno traffico in India. Nelle intenzioni infatti Casciari voleva fare un’inchiesta sulla pratica dell’utero in affitto, proibita in Italia ma effettua a prezzi ridotti in India, dove le donne sono pronte ad offrirsi come madri surrogate per cifre che vanno dai 9 ai 20 mila euro. Ma in una clinica un dottore gli propone di prendere un bambino già fatto. Quello che emerge dopo è un traffico scioccante.
UTERO IN AFFITTO: IL FIGLIO E’ MALATO E NON LO VOGLIONO PIU’
Le Iene fingono di essere interessate all’offerta e finiscono in un bordello e, da qui, sono poi indirizzati ad un villaggio indiano molto povero. Qui nelle tende fatiscenti sono molti i genitori pronti a vendere i propri figlio per poche migliaia di euro. Si va dai 3 mila circa per i bambini in età scolastica e 6-7 mila per i più piccoli che, essendo che sono molto richiesti per le adozioni. Ma a questi genitori non interessa se i bambini saranno adottati o se finiranno nel giro delle pedopornografia o nel traffico nero di organi. Tutti i potenziali venditori infatti precisano di non occuparsi della parte burocratica e dei documenti: loro intascano i soldi e basta. Di tutto il resto deve vedersela chi compra.
ARRESTI A FIUMICINO PER TRAFFICO D’ORGANI
Uno dei genitori è particolarmente insistente e chiede subito i soldi. Casciari promette di tornare il giorno dopo ma, ovviamente, non si presenta. Si interroga invece sul da farsi ma gli viene spiegato dai chi li ha assistiti in questa indagine, che gran parte della polizia è corrotta e ben consapevole di questi traffici. Quindi non si può fare nulla per salvare questi bambini? Il video contiene immagini e dialoghi forti e si chiude con il primo piano di un bambino che forse a giorni potrebbe essere venduto. Non si può restare indifferenti di fronte a queste scene e le Iene lasciano intendere che torneranno sull’argomento.
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