I cibi più grassi del mondo: le calorie non vanno in vacanza
Siete in vacanza e volete provare le prelibatezze del posto? Legittimo: ma attenti alle calorie
In estate si parla di diete ma in vacanza si vorrebbe anche provare la cucina straniera: quali sono i cibi più grassi al mondo da evitare se si vuole contenere il peso? Attenzione perché ci sono sorprese: piatti dal mondo che consumiamo ormai anche in Italia ignorando però in alcuni casi quante calorie contengono.
DIETA ESTATE 2014: LE MIGLIORI
Partiamo dalla cucina giapponese: il sushi è senza dubbio leggero e salutare ma in oriente è molto famoso anche il Ramen.
Di fatto è una zuppa quindi si potrebbe essere portati a pensare che sia leggera: in realtà il brodo è a base di lardo e carne di maiale. Chi visita la Georgia non può non provare il Khachapuri: attenzione a non abusarne però perché questo pane di formaggio viene farcito con uova e burro fuso. In Scozia uno dei dolci più diffusi, ma anche più calorici, sono le barrette di Mars fritte nella pastella. In Brasile uno dei piatti tipici è l’Acaraje: si tratta di una specie di pasta e fagioli servita però su gamberi, insalata, caruru e vatapà. In Francia a farla da padrone sono le crepe ma gli amanti del formaggio saranno tentati dall’Aligot, un pasticcio spesso condito con salsiccia. Anche in Italia abbiamo le nostre bombe caloriche: la pizza è di per sé sana ma i condimenti possono far schizzare le calorie.
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Tra le varianti più temibili per la linea c’è il calzone (quantomeno sceglietelo al forno e non fritto se non sapete resistergli). La movida spagnola si conclude con una bella tazza di cioccolata in cui affondare i churros, dolcetti di pastella fritti. Se in India vedete tra i dessert un piatto che all’apparenza ricorda la nostra pasta al pomodoro probabilmente si tratta del Jalebi, fatto con pastella e sciroppo di zucchero. Chiudiamo con il Canada che ai turisti offre le Poutine, ovvero patate fritte servite con salsa di brodo di pollo o di vitello e burro.
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