Sophie morta dopo agonia all’ospedale: il padre chiede di ritoccare le foto della figlia (FOTO)
La piccola Sophie è morta dopo aver subìto una lunga agonia all'ospedale. Così, il padre chiede agli utenti di internet di ritoccare le foto della figlia, senza i tubi che l'hanno accompagnata dalla nascita
La piccola Sophie è morta dopo una lunga agonia all’ospedale. Così, il padre chiede agli utenti di internet di ritoccare le foto della figlia, facendogliela vedere senza tubi. Non ha mai avuto occasione di vedere la propria piccola senza che fosse collegata a una macchina. È morta dopo pochi giorni e per questo ha chiesto un favore a tutti gli utenti del web. Voleva avere una foto ricordo di lei senza tubi. Si è scatenata su internet la gara di solidarietà per soddisfare la piccola richiesta di un padre ferito. La piccola Sophie è morta avendo conosciuto solo l’agonia all’interno dell’ospedale, ignara di cosa significasse vivere. Stavolta, si può parlare di fotoritocco a fin di bene.
Di solito, serve a coprire le magagne o le imperfezioni fisiche. In questo caso l’illusione è stata quella di mostrata a un padre la propria figlia senza i tubi di una macchina. A fare questa particolare richiesta è stato Nathan Steffel, residente nell’Ohio (Stati Uniti). L’uomo ha postato la sua richiesta sulla piattaforma virtuale Reddit. Ecco le sue parole: “Questa è mia figlia Sophia. È morta dopo sei settimane di vita. Non l’abbiamo mai vista senza tutti i tubi: qualcuno mi può aiutare?“. Nathan ha così postato un’immagine originale scattata alla propria piccola mentre era in ospedale.
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Gli utenti l’hanno scaricata e hanno ritoccato Sophie togliendole i tubi della macchina che l’ha tenuta in vita per poco più di un mese. Un emangioma epatico ha portato via la giovane, che era in attesa di un trapianto di fegato. “Volevo solo una foto bella per me e mia moglie, sono rimasto sorpreso della quantità di risposte arrivate. Ora abbiamo un intero album per ricordare nostra figlia“, questo il ringraziamento del padre a tutti coloro che sono stati toccati dalla sua storia. Una storia commovente che ha mostrato il lato buono del web 2.0.
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