Non le bastano i figli: dilapida patrimonio in bambole (FOTO)
Voleva una figlia ma non poteva e allora ha sfogato la voglia di comprare vestiti e scarpe rosa sulle bambole: la sua collezione da record le è già costata 21 mila euro
Dopo tre maschi avrebbe tanto voluto una femmina ma il destino ha deciso che non poteva più avere figli. Becky Tully, 38enne di Londra, non si è accontentata e ha compensato questa carenza con una collezione di bambole e vestitini da record che ad oggi le è già costata circa 21 mila euro. Le foto parlano chiaro. Una storia degna del programma “accumulatori seriali”. E come per molte delle storie raccontate in questo format, dietro alla collezione si nasconde una mancanza psicologica che ha segnato la vita della protagonista.
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Dopo che nel 2009 è stata sottoposta ad un intervento di isterectomia ha dovuto dire addio al sogno di avere una femminuccia e così anche a quello di sbizzarrirsi in vestitini e accessori rosa.
COME SCOPRIRE PRIMA SE SARA’ FEMMINA
E così ha iniziato a sfogare questo suo desiderio sulle bambole. Ne ha comprate cinque molto somiglianti nei tratti a veri neonati e ha dato loro anche un nome. I suoi figli silenziosi in silicone si chiamano Emma, James, Max, Sophie e Connor.
Poi ha iniziato a provvedere al loro guardaroba e la cosa è degenerata. Ha comprato tutto l’inimmaginabile per neonati, da vestitini a scarpine. In pochi anni in questa passione ha speso 21 mila euro. La cosa buona è che le bambole non crescono e quindi questi capi di abbigliamento non saranno mai piccoli. Ma di certo fa strano pensare che esistono famiglie che non possono comprare vestiti per i loro figli e bambole che hanno a disposizione guardaroba da migliaia di euro. I tre veri figli della donna oggi hanno rispettivamente 20, 17 e 11 anni: si chiamano Joshua, Jack e Jacob. Chissà cosa pensano di questa collezione e se il loro armadio è altrettanto fornito. Il marito di Becky, Andrew, la supporta anche economicamente in questa costosa collezione.
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