Cina, costruiscono Transformers con rottami presi da una discarica (FOTO)
In Cina, vengono costruiti dei Transfomers grazie ad alcuni pezzi di rottami presi in una discarica. Ora è diventata meta di attrazione turistica
In Cina, alcuni dipendenti di una discarica trasformano i rottami presi in veri e propri Transformers. I dipendenti della discarica di Jinan, in Cina, hanno costruito dei robot giganti. Evidentemente, si annoiavano e la routine lavorativa si è trasformata in qualcosa di incredibilmente creativo. Il loro primo tentativo è stato quello di produrre il protagonista dei Transformers: Optimus Prime. La statua ha avuto un successo tale che i dipendenti hanno preso ulteriori rottami e costruito tutti gli altri Transformers. 40 robot in soli 4 mesi: 10 ogni trenta giorni. Ritmi di lavoro che si addicono a dove è partita l’iniziativa. Dalla Cina hanno fatto ben presto il giro del mondo tutte le immagini dei robot alti tra i 2 e i 3 metri ciascuno. Adesso, la discarica è diventata un’attrazione turistica. Ecco le parole di Li Hung: colui che ha avuto l’idea di costruire Optimus Prime. “Ho pensato che se la gente vedeva qualcosa di spettacolare fatto con i rottami, ci avrebbe aiutato ad avere più clienti”. E la sua idea ha avuto successo. Per la costruzione dei robot, gli operai non hanno fatto altro che scaricare immagini da internet. Per ognuno di loro, però, andavano usati dei pezzi differenti. Così, questa geniale trovata di marketing ha fatto diventare la discarica una meta turistica per nerd e appassionati vari. Le statue dei Transformers sono diventate un vero e proprio business per la discarica: sono in vendita a un prezzo di circa 100.000 yuan (circa 14.000 Euro) ciascuna. Insomma, alcuni dipendenti di una discarica hanno messo insieme la propria creatività e la propria passione per il franchise dei robot più famosi del mondo. Il tutto è diventato un business e ha portato a una notorietà inaspettata e globale. Il tutto in coincidenza con l’uscita quasi imminente della nuova pellicola sui nuovi robottoni made in Hasbro. Una trovata pubblicitaria che ha fatto bene anche al film.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News