Com’è morto davvero il grande Rodolfo Valentino?
Ecco come è morto il grande Rodolfo Valentino, riportato in auge da una fiction con Gabriel Garko
La figura di Rodolfo Valentino è stata riportata in auge da una fiction di stampo italiano. A interpretare il ruolo del grande latin lover, è stato Gabriel Garko. Ma vediamo come è morto davvero quest’uomo il cui mito riecheggia ancora ai giorni nostri. Nato a Castellaneta (Puglia) il 6 maggio 1895, l’attore e ballerino del cinema muto morì a New York il 23 agosto 1926. È morto a soli 31 anni. Ora vediamo come è morto davvero. Rodolfo Valentino morì al Polyclinic Hospital, dov’era stato ricoverato per un malore causato da un’ulcera gastrica, di cui soffriva da tempo, e da un’infiammazione dell’appendice. Colpito in seguito da un attacco di peritonite e sottoposto a intervento chirurgico, nulla riuscì a salvarlo. Morì così alle 12:10. Il suo decesso ha causato il panico in tutta New York. Le sue fan persero la testa e si registrarono fenomeni di isteria collettivi e di fanatismo estremo: oltre una trentina di suicidi – più di qualcuno sicuramente legato alla sua morte – avvennero nel solo giorno dei suoi funerali. Inoltre, furono organizzati due cortei funebri: uno a New York, l’altro a Hollywood. Il 30 agosto uno dei due cortei attraversò un quartiere di New York e furono decine di migliaia le persone che vi presero parte in sua memoria. C’era persino una corona con nastro. La leggenda vuole che quest’ultima venne inviata da Mussolini in persona. In realtà, si scoprì in seguito che fu frutto di un capoufficio stampa delle pompe funebri, che aveva persino fatto mascherare da camicie nere alcuni partecipanti al corteo. Le sue spoglie furono sepolte nel Mausoleo della Cattedrale all’Hollywood Memorial Park (ora denominato Hollywood Forever Cemetery) di Los Angeles, in California. Ogni 23 agosto, a partire da un anno dopo la sua morte, una misteriosa dama in nero era solita portare i fiori sulla sua tomba. Questo mistero ha lanciato una sorta di moda, tutt’ora in voga, che vede molte donne andare sulla sua lapide a lasciare fiori in onore di Rodolfo Valentino. Dunque, abbiamo visto come è morto davvero il Grande ballerino e attore che infranse i cuori di molte giovani donne e che una fiction interpretata da Gabriel Garko ha provato a riportare in auge.
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1 response to “Com’è morto davvero il grande Rodolfo Valentino?”
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Senza dubbio e’ stato un grande,forse il piu’ grande di quei tempi