Knockout game, la nuova moda è picchiare il compagno di scuola
Il knockout game è una (nuova?) moda che consiste nel picchiare il proprio compagno di scuola e stenderlo
Si chiama Knockout game ed è la nuova moda a scuola. Il pericoloso gioco consiste nel picchiare il proprio compagno e stenderlo. Insomma, sembra una nuova moda, ma in realtà non si tratta altro che di un aggiornamento del bullismo, che esiste da tempo. La differenza sta nel fatto che non esistono vittime e perpetratori di violenza: entrambi gli avversari accettano di sfidarsi e darsene di santa ragione. Il knockout game, come spesso accade, è una moda proveniente dagli Stati Uniti. Infatti, le baby gang sono solite confrontarsi a viso aperto e mostrare la loro virilità affrontando e stendendo l’avversario di turno. Una dimostrazione di forza che non è altro che uno stupido gioco violento. Le regole sono semplici: bisogna mollare un pugno al compagno e stenderlo, metterlo K.O. (knockout, appunto). Una sorta di Fight Club che, a differenza del famoso romanzo di Palahniuk e conseguente riuscito film di David Fincher, non ha alcun risvolto liberatorio. La nuova moda è arrivata purtroppo anche in Italia e il primo caso noto è quello di due ragazzini di una prima media di Castellammare che si sono picchiati al knockout game. La dirigente scolastica ha incontrato professori e alunni della classe. Ecco le sue parole: “Ancora devo approfondire visto che i genitori non hanno sporto denuncia ed aspetto di ascoltarli per capire meglio i fatti – prosegue così la dirigente – i compagni di classe hanno parlato di un gioco fra amici, innocente, il bullismo è un parolone, per chi come noi lavora con molta attenzione e guardando sempre al bene dei propri alunni”. Insomma, si spera che questa nuova moda non venga emulata dai più giovani e che rimanga soltanto un caso isolato alla scuola di Castellammare. Un episodio di insensata violenza tra giovani. Picchiare il proprio compagno di scuola non ha alcun senso e non fa del vincente un idolo, ma solo un perdente.