Il mostro di Loch Ness sarebbe realmente esistito, ma è morto da poco
Secondo il custode del lago, il mostro di Loch Ness sarebbe realmente esistito, ma è morto da poco
Nessy, il famoso mostro di Loch Ness sarebbe realmente esistito e morto da poco. La famosa leggenda continua ad autoalimentarsi dopo l’ipotesi avanzata da Gary Campbell, custode di Inverness (Scozia). L’uomo da ben 17 anni tiene aggiornato il registro sugli avvistamenti di un mostro leggendario e che per lui sarebbe realmente esistito e morto da poco. Ovviamente, l’uomo è di parte e non può che alimentare il mistero su questi avvenimenti. Da ben 18 mesi Campbell ha assicurato di non aver ricevuto più alcuna segnalazione e per questo, secondo lui, sarebbe morto. A ogni modo, gli allarmai legati al mostro di Loch Ness sono stati tutti finti: si è trattato di una papera, un’onda e burle varie. Loch in inglese significa lago e Ness è il diminutivo di Nessy: il nome del fantomatico mostro. Tuttavia, questi 18 mesi hanno rappresentato per Cambpell un ritardo incredibile e questo ha fatto pensare all’uomo che il mostro sarebbe morto recentemente. Il primo avvistamento risale a ben 1500 anni fa. Tuttavia, il 1933 fu l’anno che sancì la definitiva ribalta mediatica di questa che ancora oggi appare una leggenda fatta per attirare i turisti. Se poi la creatura sia realmente esistita è anche probabile, ma di certo non sarebbe morta poco tempo fa. Sono stati poco più di mille gli avvistamenti fatti di Nessy. Cambpell, però, è furbo e alla fine di un’intervista con i media locali ha ammesso che la sua ipotesi potrebbe essere smentita da un ritorno del mostro nei prossimi tempi. Insomma, stiamo certi che ci saranno ancora avvistamenti, ma saranno solite burle dei buontemponi e di chi ha tutto il vantaggio di attrarre turisti e alimentare il mistero di un lago che è uno dei più famosi e attraenti del mondo intero. Staremo a vedere se il futuro darà ragione al simpatico e scaltro custode scozzese.
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