Il marchio Ferrari è il più potente al mondo, supera anche la Coca Cola
A decretare che la Ferrari con il suo cavallino rampante come stemma sia la marca più nota al mondo è stato Brand-finance che come ogni anno, anche nel 2014 ha stilato la classifica dei marchi più influenti al mondo
Il suo marchio è facilmente riconoscibile, di fronte ad un cavallino nero su stemma a fondo giallo, chiunque, anche chi abita in paesi dove non esistono nemmeno le strade, sa a cosa si sta facendo riferimento. Secondo Brand-finance insomma la Ferrari sarebbe la marca più potente al mondo, una curiosità questa che deriva dall’analisi della classifica che ogni anno viene stilata dal consueto studio sui brand più popolari al mondo.
Non è solo un marchio ma un culto e per comprenderlo è sufficiente fare un bel giro per le strade di Maranello, cittadina a pochi chilometri da Modena dove tutto, ogni angolo delle strade e ogni negozio, ogni attività commerciale come ristoranti, bar e quant’altro, grida Ferrari. La città è abbellita da pezzi di carrozzeria, monoposto incastonate in griglie di metallo come quella posta davanti al museo della Ferrari e da rivenditori ufficiali di abbigliamento e quant’altro, per non parlare del vicinissimo circuito di Fiorano e la fabbrica che occupa paraticamente mezza città. Se in altre città italiane al centro delle rotatorie come abbellimento vengono posti monumenti più o meno significativi o antichi, al centro di una delle rotatorie di Maranello troneggia fiera una gigantografia del cavallino rampante. Insomma, Ferrari non è solo la marca più nota e potente al mondo ma un vero culto, uno stile di vita, qualcosa in cui identificarsi, qualcosa che anche se non alla portata di tutti, anzi di pochissimi, è facilmente riconoscibile e cattura il fascino di chiunque la guardi.
Ecco le ragioni che hanno spinto Brand-finance a decretare la Ferrari vincitrice del primo posto della consueta classifica che viene stilata ogni anno al termine dello studio sulla popolarità dei maggiori brand mondiali. Ferrari è così potente da battere addirittura Google, l’hub più importante della rete che con il suo marchio ha ormai contaminato servizi di posta, social network e addirittura browser.
Seconda in classifica Coca-Cola e terzo Pwc. Segue McKinsey, solo quarto dicevamo Google che viene seguito da Unilever, Hermes, Rolex, Red Bull e in decima posizione Walt Disney.