News dal mondo 10 Febbraio 2014

Marius, la giraffa giustiziata allo zoo di Copenaghen (FOTO)

Eliana Puccio

Marius, nato dall'unione tra due consanguinei, è stata giustiziata allo zoo di Copenaghen. Ecco le foto dell'esecuzione della giraffa

Nessuna pietà per Marius, la giraffa giustiziata allo zoo di Copenaghen davanti a un pubblico di grandi e piccoli. Marius è stata uccisa perché era nata dall’unione tra due consanguinei. Il rapporto endogamico, ovvero tra parenti, è una delle regole vietate dallo zoo di Copenaghen. Il fine dell’esecuzione di Marius era appunto quello di evitare la diffusione di patologie tra le giraffe. Marius, di 18 mesi, era in perfetta salute. La sua vita è stata stroncata con un colpo di pistola in testa. Ma purtroppo non finisce qui. Dopo l’uccisione, il povero animale è stato smembrato, sempre davanti a tutti, e dato in pasto ai leoni. Dalle foto alquanto crude è possibile dare un volto a questa ferocia. Da giorni circolavano delle petizioni da parte degli animalisti per evitare che tutto questo accadesse, ma purtroppo non sono servite a nulla.

Nel frattempo sul web e sui social network giungono i primi commenti di coloro i quali sono rimasti profondamente sconcertati dalla notizia, che ha lasciato veramente senza parole. Ma ciò che ha stupito più di tutti è stata la forte crudeltà nell’uccidere il povero Marius, e per di più davanti agli occhi dei bambini, quasi come se ci fosse un qualcosa di bello da guardare. C’è chi ha pensato, infatti, che uccidere Marius è stata veramente un’ingiustizia e che si sarebbero potute adottare delle alternative, come ad esempio lasciarlo libero alla natura, o proseguire nella castrazione in modo da evitare che potesse riprodursi. Secondo le autorità dello zoo danese, però,  la castrazione, sarebbe stata una scelta ancora più crudele di sparargli in testa.

Bengt Holst, direttore scientifico dello zoo, ha detto alla Bbc: “I geni di quella giraffa sono già ben rappresentati tra gli esemplari dello zoo, eliminarla è necessario“. L’esecuzione di Marius, colpevole soltanto di esser frutto di due consanguinei, ha lasciato dell’amaro nel cuore delle persone, disgustate per la poca umanità.

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