Nuova sit com Disney con mamme gay protagoniste: è polemica
Disney si adegua ai tempi che cambiano e alle nuove forme di famiglia, diverse da quella classica: "Buona fortuna Charlie" è la nuova sit com che ha come protagoniste due mamme gay. E in America è già un enorme successo
Anche le serie Disney si adeguano ai tempi che cambiano: è in arrivo una nuova sit-com che ha come protagoniste una coppia di mamme gay. I due personaggi protagonisti di “Buona fortuna Charlie” , alias Susan e Cheryl, sono già delle vip negli Usa ma in Italia questa scelta fa discutere.
Sono lontani i tempi dei classici Disney e se qualcuno già con le stelline Miley Cyrus e Evan Rachel Wood ipotizzava che Walt Disney si stesse rivoltando nella tomba… ora su internet piovono commenti di tutti i tipi. Proprio Le due giovani attrici Disney si sono schierate a favore della sit com, sottolineando come sia importante che la tv aiuti il pubblico a porre l’attenzione su tematiche di rilevanza sociale. Un’apertura mentale che non condividono tutti i programmi o le pubblicità: pensiamo ad esempio alla polemica di qualche tempo fa per l’esclusione dallo spot Barilla delle coppie omosessuali come esempio di famiglia.
C’è chi apprezza il cambiamento e chi si dice preoccupato dell’esempio che viene fornito ai più piccoli. Va comunque specificato a questo proposito che le puntate di Buona fortuna Charlie sono state realizzate con il supporto professionale di esperti dello sviluppo del fanciullo. Intanto comunque l’associazione “One Million Moms”, attente proprio alla qualità di quello che viene mandato in onda in tv, ha fatto sentire già la sua voce contraria. Disney ha avuto il merito di provare ad aprire la tv a nuovi modelli di famiglia che nella realtà esistono: perché quindi negarli sul piccolo schermo? Non è forse ipocrita? Senza contare che trasmettere queste situazioni come condizione di normalità aiuta fin da piccoli ad abolire i pregiudizi. Giustamente ci indigniamo di fronte a notizie di cronaca che ci parlano di gesti disperati di ragazzi gay non compresi e vittime di bullismo: ma forse iniziative del genere possono essere utili ad evitare che si arrivi a tanto.
In fondo ai più tradizionalisti resta sempre la storia di Cenerentola e il principe per continuare a sognare…