Enigma in eredità alla nipote, 20 anni dopo la soluzione dal web
Morente a causa di tumore, 20 anni fa, una nonna lasciò un enigma da decifrare alla nipote, che ha trovato soluzione soltanto oggi, grazie al Web
Particolare e strana storia arriva dagli USA, dove – 20 anni fa – una nonna lasciò alla propria nipote un enigma da risolvere: l’enigma lasciato in eredità alla nipote è stato risolto soltanto adesso. La nonna della ragazza morì di cancro e, prima di andarsene, decise di lasciare un enigma all’allora nipotina di soli 11 anni; oggi, Joanna – questo il nome della donna – è una ragazza.
L’enigma ha trovato soluzione dopo 20 anni esatti: era, infatti, il 1994 quando Dorothy Holm – la nonna malata di cancro – scrisse su ben 20 schede diverse un codice composto da lettere che non avevano – almeno in apparenza – alcuna logica. Dopo circa 20 anni, Joanna – una bimba di 11 anni quando la nonna morì – ha deciso di chiedere aiuto su Internet per cercare di trovare la soluzione e capire di cosa trattasse il codice lasciatole in eredità, in quanto invano aveva tentato di risolvere il mistero.
La soluzione è arrivata grazie al sito web “Ask MetaFilter“, dove un utente – in soli 15 minuti – è riuscito a trovare la soluzione all’enigma irrisolto per 20 anni: la persona in questione ha spiegato di essere riuscito a trovare la soluzione semplicemente analizzando i codici presenti sul retro delle schede. Ma di cosa si tratta?
L’enigma riguarda una preghiera religiosa a Dio, ma è ancora un po’ difficile da decifrare completamente; per questa ragione, si cerca ancora qualcuno che sia capace di approfondire ulteriormente i testi, trovando così una soluzione definitiva ed esauriente. La donna morì a causa di un tumore al cervello, che le impediva di parlare: “Avere finalmente delle risposte è stato un sollievo, anche se ancora non conosciamo tutte le parole esatte“, ha dichiarato Joanna Holm allo USA Today. La ragazza ha raccontato di non sapere perché la nonna abbia usato un codice: “Non mi importa se una parte del codice non verrà mai decifrato; va bene aver ottenuto anche solo una parte della soluzione all’enigma“, ha concluso Joanna.