Bambola rifiuta cibo, incoraggia all’anoressia: è bufera in Inghilterra
Bufera in Inghilterra: la bambola che rifiuta il cibo incoraggia la diffusione dell'anoressia
Bufera in Inghilterra a seguito della produzione di Nenuco Won’t Eat, una bambola che fa i capricci perché non vuole mangiare le pappe. Gli esperti dicono questo giocattolo può incoraggiare l’anoressia.
A scatenare l’inferno sembra esserci stata la distribuzione di una nuova bambola che prende il nome di Nenuco Won’t Eat e che ha delle funzioni un po’ particolari: esattamente come i bambini, infatti, questo bambolotto farebbe tanti capricci per mangiare e si rifiuterebbe di mangiare le pappe.
Le associazioni, tuttavia, si sono ribellate con forza alla distribuzione di questo giocattolo e hanno scatenato un vero e proprio polverone mediatico sostenendo che le mamme combattono ogni giorno con i propri bambini per fare in modo che mangino nelle quantità previste dal pediatra.
Il comportamento della bambola, tutta, va contro a tutti questi sforzi compiuti dai genitori al momento dei pasti e, anzi, ad aggravare la situazione ci sarebbe la presenza di un messaggio subliminale dietro questo gesto che porterebbe le bambine ad essere incoraggiate ad intraprendere la strada dell’anoressia poiché crescerebbero considerando il rifiuto del cibo come un comportamento normale.
Il funzionamento del bambolotto è molto semplice: il cucchiaio con cui viene imboccato contiene al suo interno un magnete che, una volta avvicinato alle labbra della Nenuco Won’t Eat, tende ad innescare un meccanismo che porta la bambola a voltare la testa a destra e a sinistra simulando un “no” con la testa. Il giocattolo sarebbe già stato messo in vendita in Inghileterra e nel corso delle prossime settimane dovrebbe entrare nei negozi di giocattoli anche degli altri paesi europei.
L’azienda produttrice ha investito molto su questa bambola, mettendo in previsione che questa sarà tra i prodotti di punta che otterranno maggiore successo nel corso di questo 2014. Il prezzo di vendita del giocattolo è di circa 40 euro.