Il vestito di Babbo Natale compie 190 anni: scopriamo come è nato
Il vestito di Babbo Natale compie 190 anni. Scopriamo come è nato e come si è evoluto negli anni
In molti si chiedono come sia nato il vestito di Babbo Natale. Esso compie 190 anni ed è arrivato il momento di ripercorrere la sua nascita. Con la pancia ingombrante e la folta barba bianca, il vestito rosso e gli stivali, alla guida della slitta trainata da renne, con sopra il sacco con i regali. Il look del Babbo Natale moderno compie 190 anni. Ma come è nato? Esso è una figura antica, che risale alla leggenda di San Nicola di Myra (o di Bari), vescovo cristiano del quarto secolo. La trasformazione nella figura di oggi si deve a Clement Clarke Moore, che scrisse una poesia nel 1823 descrivendo nel dettaglio il suo abbigliamento, che tuttavia è ancora distante da quello attuale. Qualche anno dopo, nel 1862, l’illustratore Thomas Nast, lo raffigura con una giacca rossa, folta barba bianca e stivali. Da quel momento, la fisionomia di Babbo Natale non muterà più e acquisirà visibilità mondiale nel 1931: quando Haddon Sundblom disegna l’immagine di Santa Claus per la pubblicità della Coca Cola. Attorno a questo personaggio sono nate molte leggende. E come in ogni leggenda c’è un briciolo di verità. Ciò che accomuna tutte le visioni sul personaggio è la bontà e la sua grande generosità. San Nicola perse i genitori a causa della peste e, nonostante avesse ereditato un ricco patrimonio, scelse di entrare in monastero. Oggi le sue reliquie sono conservate a Bari, Venezia, in Francia e Romania. Insomma, nonostante siano passati 190 anni dalla sua nascita, Babbo Natale gode ancora di ottima salute. Abbiamo visto come è nato e come si è evoluto il suo vestito nel tempo. Umberto Eco diceva che le uniche cose che non possono essere messe in discussione sono proprio quelle legate alle leggende e ai romanzi. Perché la vita di un personaggio è quella e non esiste una versione alternativa, a differenza di quanto avviene nella realtà storica dei fatti.