Il reggiseno intelligente che controlla cosa mangiamo combattendo il sovrappeso
Un gruppo di ricertatori insieme alla Microsoft hanno realizzato il reggiseno intelligente. L'indumento controlla cosa mangiamo e aiuta a combattere il sovrappeso
Una bella notizia per il mondo femminile arriva dalla tecnologia. Si tratta del reggiseno “intelligente” che verifica il nostro peso, controllando cosa mangiamo. Il progetto nasce da un’idea di un gruppo di ricercatori di due università, con la collaborazione di Microsoft ed è stato creato con il fine di aiutare quelle persone che hanno problemi di sovrappeso. Come funziona? Il reggiseno in questione è dotato di sensori che servono ad allertare tramite smartphone la persona che lo indossa, in caso di “mangiata emotiva”. Secondo alcune ricerche, infatti, la maggior parte delle persone mangia per stress piuttosto che fame, e ciò non fa che provocare dei danni non indifferenti alla salute. Il reggiseno “intelligente”, in tal caso, aiuterebbe la paziente che lo indossa a controllare questo istinto e a modificare i comportamenti alimentari sbagliati. I ricercatori dell’Università di Rochester, New York, e di Southampton, Regno Unito, in particolare, erano alla ricerca di un sistema efficace in grado di aiutare chi soffre di sovrappeso. Due dei metodi sperimentati consistevano nell’esaminare un campione di utenti che utilizzavano delle applicazioni personalizzate sui loro cellulari. Un altro metodo è quello del sistema di sensori indossabili.
A realizzarlo è stato il Centro di Ricerca Microsoft di Redmond con dei sensori incorporati, che possono andar tranquillamente tolti, che controllano l‘attività del cuore e quella respiratoria. Ma non finisce qui. Pare che il reggiseno, che contiene anche un giroscopio e un accelerometro, fornisca anche delle indicazioni sull’umore della persona. Si tratta di una scoperta alquanto innovativa e il reggiseno è un ottimo indumento in grado di svolgere questa funzione, vista la sua vicinanza al cuore. Per il momento questa scoperta richiede ancora degli studi, soprattutto per quanto riguarda la durata delle batterie. Questa invenzione va ad aggiungersi ad altre simili, quali bracciali che controllano il sonno, o parrucche “intelligenti” della Sony. Insomma, pare che il fenomeno della “tecnologia indossabile” sia sempre più diffuso di recente ma dai risultati emerge che possono solo giovare alla nostra salute!
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