Ex cuoco disoccupato ora mangia i resti del cibo buttato via
Questa è la storia di Leonardo Martino, ex cuoco ora disoccupato che mangia i resti del cibo buttato via per sopravvivere
Leonardo Martino, 53enne ex cuoco ora disoccupato, ha dichiarato di mangiare i resti del cibo buttato via per sopravvivere. L’uomo pranza e cena nella mensa della Fondazione Fratelli di San Francesco situata in via Michele Saponaro, a Milano. La crisi ha colpito anche lui, ma l’ex cuoco se la prende con gli sprechi alimentari dei cittadini. Infatti, Martino ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai media: “Se continuiamo a lamentarci per via della crisi, noi italiani schifiamo ogni anno 6 milioni di tonnellate di cibo perfettamente commestibile. Tradotto in soldi, tredici miliardi di euro”. L’ex cuoco, ora disoccupato, ha raccontato di essersi trasferito a Milano dalla Puglia. Giunto in Lombardia a 14 anni, a 16 ha già iniziato a lavorare in vari ristoranti, anche in Inghilterra. L’uomo si è infatti sposato con una donna inglese, da cui si è poi separato e con la quale ha avuto due figlie oggi 15enni. L’uomo si è dovuto operare al rene qualche anno fa, e per questo ha perso l’ultimo lavoro precario di cuoco. L’uomo ha vissuto di elemosina e ora mangia i resti del cibo buttato via da noi nella fondazione Fratelli di San Francesco. Una triste vicenda che potrebbe accadere a ognuno di noi. Ci fa riflettere sugli sprechi di chi vive non solo nel lusso, ma anche di chi ha una sicurezza economica e magari butta uno yogurt un giorno dopo la scadenza. La vicenda di Martino ci insegna a sopravvivere e a darsi sempre da fare con orgoglio. La filosofia positivista ha insegnato a prendere spunto dagli aspetti negativi delle cose, e l’ex cuoco che ora mangia i resti del nostro cibo buttato via ci insegna a stare più attenti ed evitare gli sprechi. La sua storia potrebbe diventare la nostra storia: facciamo più attenzione ai piccoli gesti quotidiani dati per scontati come anche solo buttare un cibo non completamente consumato senza conservarlo. La Fondazione Fratelli di San Francesco è solo una delle tante associazioni che lotta non solo contro gli sprechi e fa mangiare il cibo che la gente non considera più buono.