Perché Facebook è di colore blu? Scopriamolo
Le sfumature cromatiche sono utilizzate dai grandi marchi per comunicarci un'emozione. Scopriamo perché Facebook è di colore blu
Vi siete mai chiesti come è stato scelto il colore di Facebook? Zuckelberg racconta che il blu è solo frutto del caso e del suo daltonismo, ma la sua affermazione potrebbe non essere del tutto vera. Esistono sfumature che ci fanno aumentare l’appetito, ridurre l’aggressività, ecc. tutto in nome del consumismo. Gli esperti di marketing sfruttano questi meccanismi psicologici per trasmettere emozioni e aumentare le vendite. Questo spiega perché le banche hanno determinati colori e i brand del lusso un altro. Il colore del logo del più popolare social network ha avuto un tale successo che molti altri social networks ne hanno ripercorso le orme. Inoltre, è rimasto immutato sin dalla sua nascita: nel 2004. Qualche anno prima di fondare Facebook, Mark Zuckerberg scoprì di avere una forma di daltonismo che non gli fa percepire il rosso e il verde. Così dichiaro che Facebook è di colore blu perché è il colore che il fondatore riesce a percepire meglio. Che sia vera questa semplicistica scelta rimane in dubbio. I consumatori impiegano poco più di un minuto per elaborare un giudizio su un marchio e il 90% dell’attenzione che riserviamo a un logo è catturata dal suo colore. Spesso, poi, la joint venture tra aziende da sì che il colore venga riproposto in occasioni differenti come fosse una sorta di pubblicità occulta. Basti pensare che la Coca cola fece modificare il colore del vestito di Babbo Natale per far sì che il suo rosso acceso facesse tornare subito in mente ai consumatori la celebre bevanda. Stesso discorso vale per le compagnie telefoniche, che magari si accordano con un talent show per modificare la scenografia in base al colore del logo. Ma torniamo alla spiegazione scientifica e psicologica. Rilevazioni elettroencefalografiche (EEG) hanno mostrato come l’attivazione cerebrale in risposta al proprio colore preferito (o a quello che attira di più lo sguardo) avvenga ancora prima che rivolgiamo consciamente la nostra attenzione su un marchio o un oggetto. Insomma, la tonalità di un prodotto su uno scaffale o su un cartellone pubblicitario colpisce il nostro cervello prima ancora che ce ne rendiamo conto. Il colore blu di Facebook trasmette affidabilità, e sarà quindi utilizzato per le operazioni online sui siti delle banche, mentre il verde sarà l’ideale per attrarre consumatori attenti all’aspetto ambientale. Spesso le banche utilizzano anche l’arancione per dare un senso di svecchiamento e di novità. Il rosa attira le giovani donne e il nero le persone che sono solite acquistare merce elegante e di valore. I colori più usati dai 100 marchi più popolari al mondo sono blu (33%), rosso (29%), grigio o nero (28%) e giallo (13%). Solitamente i colori sono uno, due o massimo tre. Ecco spiegato perché il colore di Facebook è blu: trasmette affidabilità, e per questo è scelto dalla grande maggioranza dei brand.
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