Ecco le sei lingue straniere da imparare per competere nel mercato del lavoro
Ecco la lista delle sei lingue straniere da imparare per competere nel mercato del lavoro. Inoltre, sono utili per chi volesse trasferirsi all'estero o viaggia spesso
In un mondo globalizzato, l’Italiano non basta. Per questo bisogna conoscere altri idiomi. Ecco quali sono le lingue straniere da imparare per competere nel mercato del lavoro. Innanzitutto, l’inglese è sempre necessario. Oltre a esso, è importante imparare alcune lingue spendibili nel sempre più competitivo mercato del lavoro. Vediamo quali sono le sei lingue straniere da imparare per avere più chances di trovare impiego
Ecco le sei lingue straniere da imparare per competere nel mercato del lavoro:
1 Inglese
Sapere l’inglese è essenziale per intraprendere qualsiasi carriera. Per comunicare e tenersi aggiornati all’interno del proprio settore è necessario avere delle competenze linguistiche di stampo anglosassone. L’Inglese è indispensabile anche per chi viaggia molto, dal momento che è la lingua più conosciuta al mondo.
2 Spagnolo
Lo Spagnolo è invece la lingua “europea” più parlata al mondo, dopo l’Inglese. Inoltre, per noi italiani risulta molto facile da comprendere e da parlare. Unico difetto: i verbi irregolari, che come nella lingua italiana sono molti. A ogni modo, avere rapporti con persone o aziende spagnole o sudamericane diviene assai più semplice se si conosce la loro lingua.
3 Cinese mandarino
Il cinese mandarino è la lingua più parlata al mondo. Se ciò non bastasse, l’economia cinese è tra quelle che si stanno espandendo maggiormente. Non c’è dubbio che per apprenderlo bisogna studiare molto e avere tanta passione. Non basta intraprendere una carriera universitaria per comprendere bene il cinese, ma un viaggio in Asia risulta essenziale. Impararlo bene potrebbe comunque aprire molte porte a livello di carriera lavorativa.
4 Russo
Più o meno la questione riguardante il russo è la stessa che vale per il cinese mandarino. Certo, in Russia fa freddo, ma l’architettura e la bellezza del luogo è un incentivo. Anche qui l’impresa per un italiano è ardua, ma se nasce la passione per la cultura e per l’idioma, il tutto risulta più semplice.
5 Francese
Per chi intende costruire il proprio futuro nel settore umanistico, il Francese è fondamentale. Se poi non bastasse, la vicinanza con la nostra nazione e un settore lavorativo che funziona meglio (anche se non troppo) di quello italiano, potrebbe convincerci a emigrare a Parigi e dintorni. Molto apprezzata dalle donne, meno dagli uomini, la lingua francese è comunque importante da sapere.
6 Tedesco
L’ultima delle sei lingue straniere da imparare per competere nel mercato del lavoro è proprio il tedesco. L’economia tedesca è florida e gli stipendi sono alti. Inoltre, le case costano poco. Imparare il tedesco è quindi utile per chi, non trovando impiego nella nostra nazione, volesse trasferirsi in Germania.