Le donne hanno un gene che le rende più ansiose
Le donne sarebbero geneticamente più predisposte degli uomini ad avere l'ansia. Ecco qual è il gene che le rende più ansiose
Che le donne siano più ansiose degli uomini lo si vede ad occhio nudo, anche se ci sono le dovute eccezioni. Ma ora tale diceria trova un riscontro scientifico che dimostrerebbe il fatto che le donne hanno un gene che le rende più ansiose degli uomini. A dirlo è uno studio dell’Isn-Cnr di Catanzaro, portato avanti in collaborazione con l’Irccs Fondazione Santa Lucia di Roma, e pubblicato sulla rivista Social Cognitive and Affective Neuroscience. A determinare il fatto che le donne sono più ansiose sarebbe una variante del gene 5-Httlpr. Quest’ultimo è implicato nella regolazione della serotonina.
L’ansia è un’emozione che porta a mettersi in allerta in situazioni considerate di potenziale pericolo. Intervengono modificazioni fisiologiche determinate dall’adrenalina che entra in circolo a livello sanguigno. Spesso però l’ansia è eccessiva, e porta a stare male, tanto da avere fobie vere e proprie e i terribili attacchi di panico. Studi degli ultimi anni hanno dimostrato l’esistenza di una predisposizione all’ansia. E così sarebbe per le donne, che hanno un gene che le rende più ansiose. O meglio, si tratta di una variante del gene 5-Httlpr, la quale regola la serotonina, e che causa al soggetto un aumento della quantità di tale neurotrasmettitore implicato nella modulazione dei comportamenti emotivi. La ricerca in questione avrebbe il merito di aver dimostrato che c’è un collegamento tra la variante del gene 5-Httlpr e il sesso delle persone. Le donne sono soggette ad una diversa regolazione e a livelli di serotonina più alti. E così le donne che hanno la variante di questo gene che regola la serotonina, sono più ansiose e dunque maggiormente predisposte a questo tipo di disturbo.
Care donne, se siete ansiose non potete quindi farci nulla. E’ colpa di un gene “difettoso” che vi porta ad essere soggette a stati d’ansia. Ma se questi assumono un carattere importante, il consiglio è quello di chiedere aiuto al vostro medico.
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