Ecco quali sono le parole più cercate e usate su internet
Ecco quali sono le parole più cercate e usate su internet secondo una ricerca americana. Vediamo anche se in Italia la situazione è simile
Ogni anno, il Global Language Monitor di Austin verifica quali sono le parole più usate e cercate su internet. Lo scopo è quello di raccontarci il cambiamento del mondo attraverso le modifiche del vocabolario in rete. Quest’anno prevale il pessimismo per quanto concerne la situazione politica globale (in tempi di antipolitica, era logico attenderselo) e dell’ottimismo per quanto riguarda lo spirito: Papa Francesco è l’unico rappresentante che dà ottimismo agli utenti. Al quarto posto c’è l’indirizzo di Twitter del Papa: @pontifex. Il trend è confermato dal fatto che Papa Francesco è primo nella lista dei nomi, seguito da ObamaCare (un termine che denota negativamente il Presidente Usa). Questi sono solo alcuni dei dati emersi. Vediamo gli altri riguardanti le parole più usate e cercate su internet. Al primo posto c’è un numero: 404. Cosa significherà questo numero? No, non ha nulla a che vedere con il numero 42 di Guida galattica per gli autostoppisti: è semplicemente il messaggio che il nostro browser fornisce quando l’indirizzo di un sito non è raggiungibile, ma può anche essere usata come metafora di una cosa che non funziona. Altre parole sono “fail”, fallire e il neutro “hashtag” (ovvero il famoso cancellato utilizzato per cercare le parole più “calde” del momento). Politica disonesta, sorveglianza e droni sono altre parole ricercate negli Usa. Questo a sottolineare come la politica di Obama non piaccia più ai suoi stessi elettori. La situazione in Italia non è diversa: il Governo delle larghe intese non piace a nessuno e il nuovo Papa piace a molti. I temi calci spesso riguardano le festività e le ricorrenze particolari (Natale, Ferragosto, Halloween, ecc.), i grandi disastri (ad esempio quello delle Filippine) e i programmi tv, molto spesso fiction o reality show basati sui talent. Queste sono le parole più usate e cercate su internet nell’ultimo anno. Insomma, tutto il mondo è paese.
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