Parigi, il ristorante Costes divide la clientela in belli e brutti
Singolare iniziativa della catena Costes. A parigi, ogni ristorante della compagnia divide la clientela in belli e brutti, riservando i posti migliori ai primi
A Parigi, ha fatto discutere la scelta della catena Costes. Il ristorante della compagnia divide la clientela in belli e brutti. Accade così che entrando in uno qualsiasi dei locali della compagni che lo staff divida i clienti. Se prima era noto che i camerieri fossero selezionati in base a criteri esterici, ora Canard Enchaîné, un settimanale francese, rende noto che la catena Costes divide in belli e brutti tutti quelli che vengono a mangiare. E sono proprio i camerieri a selezionare la clientela distribuendola in base alla loro avvenenza fisica. Accade così che sarà possibile entrare in una sala composta da sole persone belle e in un’altra composta da altre meno attraenti. Ma come funzione quando qualcuno prenota? In base alla voce non è possibile comprendere l’aspetto fisico del cliente e quindi non vengono fatte promesse. Si occupa il tavolo, ma non viene specificato dove e se sarà indicata una zona precisa, il personale dirà di cercare di fare il possibile per accontentare tutti. Ma, ovviamente, all’arrivo comincia la selezione e la distribuzione della clientela, suddivisa così in belli e brutti. Alla clientela più avvenente verranno riservati i posti migliori e viceversa. Insomma, a Parigi la catena Costes ha deciso di fare questa selezione raccapricciante. Appena resa nota la cosa, c’è da scommettere che solo quelli sicuri della propria bellezza continueranno a frequentare il ristorante. Sono diverse le iniziative dei locali di ristorazione per ottenere un vantaggio competitivo sulla concorrenza basato su un’idea originale, ma in questo caso è difficile capire il senso dell’iniziativa. Non è chiaro quale sia lo scopo, poiché un’idea del genere, oltre a non trovare il favore dell’opinione pubblica, rischia di far perdere clientela alla catena. A ogni modo, se andate a Parigi, sappiate che la catena Costes fa questa distinzione: a voi la scelta di andarci o meno.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News