USA, smartphone ferma proiettile e gli salva la vita
Il benzinaio statunitense è stato salvato dal proprio smartphone che ha fermato la pallottola che, altrimenti, lo avrebbe ucciso
Dagli USA, arriva una storia che ha dell’incredibile: un uomo è stato, infatti, salvato dal proprio smartphone che è stato in grado di fermare la pallottola che altrimenti lo avrebbe ucciso. Lo straordinario – che avrebbe potuto essere tragico – episodio è avvenuto a Winter Garden – nei pressi della città di Orlando, in Florida, negli USA – dove un ladro ha fatto fuoco e ha tentato di uccidere il benzinaio che voleva derubare.
Il fatto è accaduto un paio di giorni fa e, secondo quanto ricostruito e reso noto dalla polizia, il rapinatore sarebbe entrato nell’ufficio dell’uomo – una pompa di benzina – chiedendo aiuto ma, in realtà, era una trappola: il ladro avrebbe poi, infatti, estratto una pistola ed avrebbe iniziato a minacciare l’addetto. La richiesta del delinquente era quella di accedere alla cassaforte della pompa di benzina, ovviamente chiusa. Il benzinaio avrebbe tentato invano di aprire la cassaforte a cui voleva avere accesso il rapinatore: è stato così che il ladro ha chiesto ad un secondo benzinaio di aprire la cassaforte invano, perché anche quest’ultimo non è riuscito a trovare la combinazione corretta.
Dopo l’ennesimo tentativo fallito, il rapinatore ha quindi perso la testa e ha sparato ad uno dei uomini tenuti in “ostaggio”, per poi darsi immediatamente alla fuga. Secondo quanto dichiarato dalle autorità locali, il benzinaio – che altrimenti sarebbe stato colpito a morte – si è reso conto solo dopo di essere stato salvato dal proprio smartphone, che ha fermato il proiettile: l’uomo ha, infatti, estratto dalla propria tasca il cellulare ed il proiettile che vi si era incastonato dentro.
Lo smartphone che teneva nel taschino della giacca, come si può immaginare, si è frantumato, ma gli ha salvato la vita e lo ha lasciato miracolosamente illeso: “Menomale che lo tengo sempre in tasca“, ha affermato il ragazzo. Quanto al malvivente, è stato poi arrestato dalla polizia locale.
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